MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Riusare l’acqua in agricoltura. Acea e BF: intesa per l’ambiente

Accordo di collaborazione che tocca anche il settore energetico. Sguardo sui mercati esteri

Riusare l’acqua in agricoltura. Acea e BF: intesa per l’ambiente

Riusare l’acqua in agricoltura. Acea e BF: intesa per l’ambiente

La multiutility Acea, leader nel settore idrico e tra i primi operatori dell’ambiente e dell’energia, e la ferrarese BF, attiva nei comparti della filiera agroindustriale, hanno firmato un protocollo d’intesa per lo sviluppo di collaborazioni volte alla tutela e al riuso dell’acqua negli ambiti agricolo, idrico ed energetico. Hanno sottoscritto l’intesa l’amministratore delegato di Acea, Fabrizio Palermo, e quello di BF, Federico Vecchioni. Entrambi i gruppi, spiega una nota, sono impegnati ad avviare progetti di ricerca volti all’innovazione tecnologica e all’efficienza energetica, con focus sull’economia circolare e lo sviluppo sostenibile, con l’obiettivo della gestione dell’intero ciclo dell’acqua e il riutilizzo delle risorse idriche e di quelle energetiche. Con questa intesa, che ha una durata biennale, prosegue la nota, "si dà avvio a uno scambio di informazioni, oltre che a un’attività di approfondimento su possibili collaborazioni in diversi ambiti". Ad esempio, nell’ottimizzazione dell’uso dell’acqua in agricoltura, per valutare la collaborazione su progetti e investimenti di sviluppo delle due società, la ricerca e lo studio di nuove tecnologie, anche nel campo dell’intelligenza artificiale e in ottica di digital & precision farming, con particolare riguardo alla messa in sicurezza dell’approvvigionamento, della tutela e del riutilizzo della risorsa idrica per l’irrigazione. Poi, si lavorerà sui consorzi di bonifica, bacini di accumulo e pompaggio, con lo scopo di valutare sinergie in ambito idrico ed energetico nel campo dei consorzi di bonifica mediante opere e interventi infrastrutturali per la salvaguardia ambientale, la prevenzione delle calamità e nel campo dei bacini di accumulo e pompaggio, inclusa l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica rinnovabile (fotovoltaico e idroelettrico). Sullo sviluppo all’estero, invece, si esploreranno congiuntamente nuove opportunità di collaborazione, in particolare in Paesi con tecnologie e know-how con potenziale di crescita, per sviluppare i reciproci business, sostenere le comunità locali agricole, idriche ed energetiche.

Per quanto riguarda, infine, l’economia circolare e la filiera italiana, si valuteranno iniziative e progetti congiunti che promuovano modelli di economia circolare, finalizzati al recupero sostenibile delle risorse. Nello specifico, le due aziende studieranno iniziative per impiegare le risorse provenienti dalla depurazione delle acque reflue e degli impianti di compostaggio di Acea nella produzione di fertilizzanti e concimi organici e minerali. Sempre in questo ambito, si valuterà la realizzazione di attività che consentano l’utilizzo di sottoprodotti agricoli provenienti dalla filiera di BF negli impianti Acea per la produzione di biogas e di energia, per promuovere un modello esteso di sviluppo della filiera totalmente italiana.