Ruba portafogli in chiesa. I carabinieri lo arrestano

Cento, un 64enne è stato pizzicato dopo l’ennesimo furto in un tempio. Una donna ha dato l’allarme e l’uomo è stato fermato in auto mentre scappava. .

Ruba portafogli in chiesa. I carabinieri lo arrestano

Ruba portafogli in chiesa. I carabinieri lo arrestano

Un arresto in flagranza per furto aggravato di un portafoglio in chiesa, una denuncia in stato di libertà per ricettazione di un’auto rubata, il sequestro di 1800 chili di prodotti alimentari e sanzioni per 4.500 euro nei confronti di un’impresa alimentare. È il bilancio del servizio straordinario dei carabinieri della compagnia di Cento. Con loro, a dare man forte, il nucleo ispettorato del lavoro e i colleghi del reparto antisofisticazioni di Ferrara. Nel dettaglio, i militari della stazione di Casumaro hanno tratto in arresto un sessantaquattrenne, già noto alle forze di polizia, colto in flagranza di furto aggravato. Da qualche tempo si verificavano piccoli furti all’interno della chiesa di Reno Centese e i militari della Stazione di Casumaro hanno, pertanto, innalzato il livello di attenzione su quell’obiettivo. L’uomo nella mattina del 28 maggio è entrato in chiesa e, approfittando di un momento di distrazione di una donna lì presente, le ha sfilato dalla borsa il portafoglio contenente 80 euro ed alcuni effetti personali per poi scappare. La vittima, insospettita, ha controllato la borsa notando la mancanza del portamonete. A questo punto, è corsa fuori e chiesto aiuto. I carabinieri hanno subito fermato l’uomo che stava cercando di allontanarsi. La donna ha riferito del furto e il malvivente ha ammesso di essere lui l’autore riconsegnando il portafogli. L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato rimesso in libertà con divieto di dimora nella provincia di Ferrara.

Non solo. I carabinieri del nucleo antisofisticazioni hanno comminato 4.500, euro di multa ad un’azienda di conserve alimentari, sequestrato 1.800 kg di prodotti scaduti (aromi, puree di frutta, surrogato di cioccolato e pasta di pistacchio) del valore complessivo di 40.000 euro a seguito delle gravi carenze igieniche riscontrate. A causa delle scarse condizione igieniche i Carabinieri hanno proposto la sospensione dell’attività alla Asl di Ferrara. I Carabinieri della Stazione di Burana hanno fermato un cittadino extracomunitario alla guida di un’autovettura oggetto di furto, denuncia sporta presso la Stazione Carabinieri di Ferrara Corsoì Giovecca il 26 maggio scorso. All’interno del veicolo anche una bicicletta della cui provenienza l’uomo non ha saputo dare alcuna indicazione. Il veicolo è stato restituito al proprietario e la bicicletta, una kali bike, sequestrata per poter svolgere i dovuti accertamenti. Complessivamente sono state identificate 45 persone, controllati 19 autoveicoli e due esercizi commerciali. Insomma, un’operazione ad ampio raggio quella dei carabinieri per contrastare in ogni moco la microcrimanlità, diffusa anche nella provincia. Sono stati messi al setaccio luoghi pubblici e attività con l’intento di scoraggiare i malviventi.

Laura Guerra