Rubano in un condominio. Stangati madre e figlio

Il giovane, incensurato, ha patteggiato. La donna condannata a oltre tre anni

Rubano in un condominio. Stangati madre e figlio

Rubano in un condominio. Stangati madre e figlio

Il figlio ha patteggiato, la madre è stata invece condannata con rito abbreviato. In totale, per quel furto in appartamento hanno rimediato oltre cinque anni di condanna. Lei tre anni e quattro mesi, lui due anni, due mesi e venti giorni. Si è concluso così il processo a carico di una 39enne e un 18enne sorpresi alcuni mesi fa a rubare in un appartamento. Dopo l’arresto a opera della polizia, sono finiti davanti al giudice Sandra Lepore. Entrambi dovevano rispondere di furto aggravato. Per la madre, la procura aveva chiesto una pena severa, visti i precedenti: cinque anni di reclusione. Pena che il tribunale ha però ritoccato al ribasso.

La vicenda al centro del procedimento risale a una sera di inizio novembre. I rumori che madre e figlio hanno compiuto per entrare nell’androne di un condominio di via Bartolino da Novara avevano insospettito una studentessa che vive in affitto in un appartamento dello stabile. Proprio lei ha dato l’allarme e poi, con sangue freddo, si era addirittura messa a filmarli. Loro, incuranti di quanto stava accadendo alle loro spalle, hanno racimolato tutto quello che hanno trovato in quell’androne, dove in un armadio erano conservati un vestito maschile da cerimonia, una pelliccia e alcune taniche di olio. Tutto preso e portato via, per poi darsi alla fuga. Nel frattempo, però, sono arrivati gli agenti delle volanti che hanno fermato madre e figlio poco distanti dal condominio, in via Mortara. Con sé la coppia aveva ancora tutta la refurtiva: la pelliccia, l’abito da cerimonia e le taniche dell’olio. Per entrambi scattarono le manette. Stando a quanto emerso dai primi accertamenti, la madre non era nuova a queste ’imprese’, vista la lunga serie di precedenti specifici. Il figlio, invece, era alla ’sua prima volta’.

f. m.