"Salvare una vita donando il midollo. Mille lettere per convincere i giovani"

Tresignana, il Comune ha spedito le missive per sensibilizzare sull’importanza di un gesto di altruismo "L’unica cura efficace contro molte malattie del sangue come leucemie e linfomi consiste nel trapianto".

"Salvare una vita donando il midollo. Mille lettere per convincere i giovani"

"Salvare una vita donando il midollo. Mille lettere per convincere i giovani"

Sono state spedite in questi giorni, le 944 lettere destinate a cittadini e cittadine tra i 18 e 35 anni per la campagna di sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo. L’iniziativa, promossa dal Comune di Tresignana in collaborazione con Admo Ferrara e Avis-Aido, ha preso le mosse dall’evento ‘AperiLife – Per Corrado’ che si è tenuto lo scorso 29 febbraio al Teatro comunale di Formignana, che ha visto la fattiva collaborazione di Ail Ferrara, Croce Rossa Italia, Pro Loco Formignana e Asd Faro Formignana: un evento partecipato, che ha regalato grandi emozioni al pubblico presente e

momenti di riflessione, e che ha avuto lo scopo di sensibilizzare, soprattutto i più giovani, alla donazione per aiutare Corrado e a tutti gli ammalati a riconquistare la loro vita. In quel contesto, la referente di Admo Ferrara Teresa Grappa aveva espresso il sogno che Tresignana diventasse il primo sperimentatore di un

progetto ambizioso, in cui tutte le ragazze e i ragazzi tra i 18 e i 35 anni siano iscritti al Registro nazionale dei donatori di midollo osseo. Un appello che è stato subito condiviso dal sindaco di Tresignana Laura Perelli, che ha deciso di inviare nelle case di tutti i giovani del territorio una lettera per invitarli a rivolgersi ad Admo per la tipizzazione, che può essere effettuata tramite un semplice prelievo del sangue o di saliva, previa compilazione di un questionario, da stampare e portare con sé (tutte le infor https://admoemiliaromagna.it/liscrizione/). Grazie alla preziosa collaborazione di Avis-Aido, da inizio aprile il prelievo potrà essere effettuato presso la sede Avis di Tresigallo (in Piazza Italia, 25) nei giorni del lunedì e mercoledì dalle 15.30 alle 18.30. ‘La cura siete voi’ è l’importante messaggio contenuto nella lettera, nella quale viene ricordato come la ricerca in questi anni ha fatto passi da gigante, ma l’unica cura efficace contro molte malattie del sangue come leucemie, linfomi e mielomi consiste nel trapianto di midollo osseo. Statisticamente, solamente una persona ogni 100.000 è compatibile con chi è in attesa di una nuova speranza di vita. Per questa ragione è importante che siano sempre più le persone iscritte al Registro dei potenziali donatori. Un gesto che può salvare vite e non comporta alcun pericolo per il donatore. Il prelievo di sangue midollare può essere compiuto con due consolidate metodologie: dalla cresta iliaca con anestesia o attraverso la vena del braccio, a seguito dell’assunzione di un apposito farmaco.