Sanità Ferrara, un robot guida i bisturi: la chirurgia cambia passo

Le nuove unità operative autorizzate dalla Regione. Obiettivo: cure più qualificate

Nel Dai chirurgico trovano posto le due nuove chirurgie ad indirizzo robotico, quella dell’apparato digerente e quella urologica

Nel Dai chirurgico trovano posto le due nuove chirurgie ad indirizzo robotico, quella dell’apparato digerente e quella urologica

Ferrara, 12 agosto 2023 – Nuove unità operative, altamente specialistiche, per dare servizi di cura e assistenza sempre più qualificati e specifici alla cittadinanza della provincia di Ferrara.

È quanto previsto nel nuovo assetto dipartimentale, recentemente istituito e nell’ambito del quale si stanno predisponendo unità operative di nuova istituzione e di prossima attivazione, grazie all’autorizzazione da parte della Regione Emilia Romagna. Questo risponde ad una nuova visione strategica centrata su due assi fondamentali: rafforzare la vocazione specialistica dell’ospedale universitario e accelerare i processi innovativi che sempre più devono caratterizzare un centro ospedaliero istituzionalmente votato alla ricerca e allo sviluppo delle conoscenze in ambito sanitario.

In quest’ottica è stata istituita l’unità operativa di chirurgia toracica, nell’ambito del dipartimento ad attività integrata (Dai) ‘Cardio, toraco, vascolare’, per la quale è stato nominato il direttore, dottor Giampiero Dolci, che entrerà in servizio a partire dal primo ottobre. Ma a queste se ne aggiungono altre. A livello chirurgico si possono annoverare, la chirurgia senologica, la chirurgia mininvasiva robotica dell’apparato digerente e l’urologia ad indirizzo robotico. Inserita nel Dai oncoematologico la chirurgia senologica è fondamentale per implementare un percorso univoco per le persone con tumore della ghiandola mammaria che, partendo dalla prevenzione e dagli screening, le accompagni in tutto il percorso pre e post operatorio e di follow up.

Tale percorso trova strutturazione attraverso la nascita della Breast Unit e del Pdta (Percorso diagnostico terapeutico assistenziale) della mammella. Nel Dai chirurgico trovano posto le due nuove chirurgie ad indirizzo robotico, quella dell’apparato digerente e quella urologica, per le quali si stanno implementando i percorsi in modo che siano operative dai prossimi mesi. Si colloca invece nel Dai della Medicina specialistica, il centro delle patologie tiroidee e paratiroidee.

Obiettivo: creare un centro dedicato alla diagnosi, al trattamento e alla prevenzione delle malattie tiroidee e paratiroidee benigne e maligne. Il progetto prevede la revisione dei percorsi già attivi e la costituzione di nuovi Pdta nell’ottica di un maggior coinvolgimento del territorio e di raccordo tra specialisti ospedalieri e territoriali e medici di medicina generale. I Pdta terranno conto delle varie fasi del percorso del paziente, dalla diagnosi all’intervento chirurgico, alla terapia, al follow-up.