Scienza e futuro, gli incontri: "Ecco le giornate dell’Agrifood"

Reduce dal successo del film ’Guercino. Uno su Cento’, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento è già attiva su un altro fronte. "Quello dell’Agrifood è un tema che mi sta molto a cuore, che nasce da lontano e che rappresenta uno degli aspetti più importanti della vita delle persone anche se spesso ce ne dimentichiamo – è l’incipit della presidente Raffaella Cavicchi (foto) –. Come Fondazione abbiamo voluto progettare queste giornate per dare l’opportunità a tutti di conoscere il punto di vista della scienza".

Iniziativa sull’Agrifood dall’11 ottobre con tre incontri. "La crescente quantità di informazioni a disposizione, non sempre vere e troppo spesso fake, complica la capacità di orientamento – dice Paolo Borghi, coordinatore scientifico dei seminari, professore di Diritto agrario e alimentare a Unife –. Intento di queste tre giornate è quello di presentare il punto di vista della scienza, le nuove frontiere della tecnologia, le ricadute economiche e il quadro delle regole". Il primo seminario (l’11 alle 18 al Salone Credem di Cento) parlerà di agroalimentare e sostenibilità, una sfida complessa e globale che parte dall’idea di sviluppo sostenibile. Protagonisti, relatori esperti che aiuteranno a comprendere in maniera libera e scientifica lo stato dell’arte e le prospettive future. Interverranno Paolo Borghi, Ilaria Pertot (Università di Trento), Andrea Segrè (Università di Bologna) e Guglielmo Garagnani (Confagricoltura ER). Si prosegue venerdì 20 alle 18 con il tema ’Agricoltura, alimentazione e nuove biotecnologie’, con Anna Meldolesi (Corriere della sera e Università di Bologna), Roberto Defez (CNR Napoli), Roberto Tuberosa (Università di Bologna), Valtiero Mazzotti (direttore assessorato Agricoltura, caccia e pesca della Regione) e Paolo De Castro (Eurodeputato). L’ultimo incontro sarà giovedì 9 novembre alle 18.30: ’Agroalimentare, agricoltura 4.0 e digitalizzazione’ con Gianluca Brunori (Università di Pisa), Marco Vieri (Università di Firenze), Matteo Golfarelli (Università di Bologna) e Valerio Raggi (Agronica). L’ingresso è libero, e i seminari sono accreditati per la formazione continua dei dottori agronomi e dottori forestali.