Scuole, scommessa sul futuro. Don Milani, la prima pietra. Oltre un milione in cantiere

Sono partiti i lavori di ampliamento dell’istituto, obiettivo la realizzazione della nuova mensa. L’edificio sarà in grado di ospitare fino a 275 bambini e 14 adulti, due saranno i turni di refezione.

Scuole, scommessa sul futuro. Don Milani, la prima pietra. Oltre un milione in cantiere

Scuole, scommessa sul futuro. Don Milani, la prima pietra. Oltre un milione in cantiere

Posa della prima pietra oggi alla scuola primaria Don Milani. Sono partiti i lavori di ampliamento dell’istituto per la realizzazione della nuova mensa. Il nuovo spazio sarà destinato alla mensa scolastica ed, eventualmente, ad attività ricreative e laboratoriali per gli studenti.

Il nuovo edificio, che ospiterà fino a 275 bambini e 14 adulti (275 pasti in due turni di refezione), verrà collocato in aderenza al fabbricato esistente per minimizzare il consumo di suolo e conservare il grande platano a nord della scuola. La struttura sarà completamente vetrata, in modo da aprirsi sul verde. "L’Istituto Comprensivo di via Pacinotti verrà ampliato per ospitare uno spazio polivalente, a nord dell’edificio esistente. Gli interventi si inseriscono in un più ampio percorso di lavori scolastici in città e nelle frazioni. In particolare, quello alla Don Milani è un importante investimento di risorse comunali, oltre che di fondi Pnrr. Si tratta del risultato di un impegno costante nell’offrire agli studenti, agli insegnanti e al personale scolastico un ambiente più accogliente e funzionale rispetto a quello attuale", dice il sindaco Alan Fabbri. "Sarà uno spazio ampio, accogliente, che si presta per tutte le attività scolastiche ed estive. Questa scuola è stata selezionata tra i progetti proprio per le storiche problematiche connesse al forte rumore che si creava negli spazi comuni utilizzati finora per la mensa. Nel progetto di ampliamento, molta attenzione è stata data infatti all’acustica della nuova mensa, garantendo il miglior ristoro ai bambini", ha spiegato l’assessore Dorota Kusiak. Insieme all’assessore Andrea Maggi ha incontrato i bambini della Don Milani, incuriositi dall’ampliamento del loro edificio scolastico. "Sarà una struttura autonoma rispetto al plesso scolastico ed ecosostenibile – ha aggiunto Maggi –. L’accesso da via Portogallo garantirà una gestione agevole dei pasti e dei mezzi di servizio, mentre le vetrate valorizzeranno il verde privato, creando un ambiente confortevole. Il platano presente non sarà coinvolto dagli interventi". Insieme alle scuole di Fondoreno, Porotto e San Martino, la Don Milani è tra gli istituti che avranno una nuova mensa scolastica, possibili grazie ai fondi Pnrr intercettati su Ferrara e un importante cofinanziamento comunale. L’intervento complessivamente ammonta a 1.195.000 euro, di cui 495.000 euro provenienti dal Pnrr e 700.000 euro comunali. I lavori si concluderanno entro la fine di febbraio 2025.