Servizio di continuità assistenziale. Un numero verde per le urgenze. Cure in tempi rapidi recandosi al Cau

Telefonando, si parlerà con un medico che avvierà il percorso più adatto alla situazione per il paziente

In occasione di due settimane in cui si susseguiranno numerosi giorni festivi, le aziende sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale.

Il Servizio di Continuità assistenziale risponde al numero unico provinciale 800087601, numero verde gratuito. Chiamandolo, si parlerà con un medico che prenderà in carico le esigenze del paziente ed avvierà il percorso più adatto alla situazione. Potrà dunque effettuare una consulenza telefonica consigliando eventuale accesso successivo dal proprio medico di famiglia, o invitarlo a recarsi presso un CAU (Centri di assistenza urgenza) o presso l’ambulatorio di Continuità assistenziale aperto più vicino al suo domicilio (il cui elenco, con sedi ed orari, è pubblicato sul sito Ausl), o attivare una visita domiciliare sempre a cura di un medico di continuità assistenziale.

In caso di necessità il medico di centrale potrà anche attivare il 118 o inviare il paziente in Pronto soccorso. E’ importante dunque che l’utenza chiami il nuovo numero piuttosto che recarsi direttamente in un ambulatorio: il medico di centrale sarà infatti in grado di valutare il bisogno del paziente e dire se l’acceso ambulatoriale sia appropriato o se al contrario sia migliore un diverso approccio di cura e assistenza.

Il numero è operativo tutte le notti dalle 20 alle 8 nonché nei giorni prefestivi e festivi. In aggiunta a questi consueti orari, il servizio sarà attivo pure in orario diurno, anche nelle giornate di oggi, domani, martedì 30 aprile e mercoledì primo maggio. Oltre al servizio di Continuità Assistenziale si rammenta che, per problemi di salute urgenti ma non gravi, sono aperti in provincia di Ferrara cinque Centri Assistenza Urgenza (CAU) dove è possibile ricevere gratuitamente cure in tempi rapidi.

I Cau sono aperti 7 giorni su 7, compresi i giorni festivi e prefestivi, a Ferrara alla “Cittadella San Rocco”, a Comacchio, Copparo, Portomaggiore e Bondeno. Nell’ambulatorio opera un’equipe multiprofessionale formata da medici prevalemente afferenti alla Continuità assistenziale e personale infermieristico afferente alla Casa di Comunità con la possibilità di eseguire esami di laboratorio, terapie endovenose, radiografie ed ecografie su prescrizione del medico in servizio al Cau nelle fasce orarie programmate per questo tipo di prestazioni.

Il Cau si occupa della presa in carico di problemi sanitari di carattere acuto - ma di modesta entità – i cosiddetti codici minori, che necessitano di un inquadramento diagnostico e relativo trattamento in tempi rapidi. Dal primo aprile accoglie anche pazienti pediatrici (per i neonati si consiglia sempre di chiamare prima la Continuità Assistenziale).

All’ambulatorio si accede senza prenotazione (accesso diretto). La visita è gratuita per i cittadini residenti e domiciliati in Emilia-Romagna. È invece previsto il pagamento della visita (ticket di 20 euro) per le persone che non sono residenti in Emilia-Romagna o non hanno il medico/pediatra in Emilia-Romagna. Le ulteriori prestazioni specialistiche prescritte dal medico del Cau per il completamento diagnostico sono a carico del cittadino con il relativo ticket.

Le Aziende si sono attivate anche con potenziamenti ai Pronto Soccorso della provincia, in particolare quello dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, ma con l’occasione si torna a raccomandare l’utilizzo di tale servizi di emergenza in caso di reale necessità.