FERRARA
La presentazione del libro di Ermanno Tedeschi ‘Una racchetta da tennis racconta. Ricordi familiari della Ferrara ebraica’ (Silvio Zamboni Editore), tenutasi ieri sera al Meis, è stata anche l’occasione per annunciare un’iniziativa voluta dal museo, dal suo presidente, Dario Disegni, e dal suo direttore Amedeo Spagnoletto: da maggio a dicembre, il 20 per cento del ricavato delle pubblicazioni del Meis, vendute presso il bookshop del museo, andrà alla ricostruzione delle città recentemente colpite dall’alluvione. "Abbiamo pensato a questo momento di solidarietà per la regione Emilia-Romagna – spiega Spagnoletto – nella tragedia dell’alluvione, Ferrara è stata un’isola in mezzo alla tempesta: ringraziamo l’Eterno, ma siamo vicini a chi sta a pochi chilometri da noi. Un gesto che servirà alla ricostruzione delle città, soprattutto al recupero dei beni culturali e del patrimonio colpito così duramente". Una decisione importante per quanti in questo momento stanno affrontando un periodo così complesso delle lora vita.
f.f.