STEFANO MANFREDINI
Cronaca

Spal, caccia al direttore: il sogno è Magalini

Il piano A per l’incarico di responsabile dell’area tecnica resta il dirigente del Catanzaro. Ma la concorrenza è molto agguerrita

Spal, caccia al direttore: il sogno è   Magalini

Spal, caccia al direttore: il sogno è Magalini

Si profila una settimana interlocutoria in casa Spal, con il direttore generale Di Taranto sempre a caccia del nuovo responsabile dell’area tecnica. Il piano A del dirigente biancazzurro è sempre Giuseppe Magalini, vero e proprio sogno nel cassetto che potrebbe cambiare gli scenari. Sabato scorso però il Catanzaro ha passato il primo turno dei playoff di serie B, rovinando i piani di diverse società che contavano di andare all’assalto del direttore sportivo all’inizio di questa settimana. Invece se ne riparlerà – in caso di eliminazione del Catanzaro in semifinale – soltanto dopo il prossimo weekend. La Spal ci proverà, con la consapevolezza però di dover fare i conti con la concorrenza agguerrita di una serie di club di cadetteria.

Senza dimenticare che non è scontato che Magalini decida davvero di lasciare la Calabria, dove anzi sono convinti di riuscire a trattenerlo. L’alternativa più credibile porta ad un direttore sportivo esperto che dalle parti di via Copparo sono convinti di riuscire ad agganciare più facilmente rispetto a Magalini. Bisognerà quindi attendere ancora un po’, per il direttore dell’area tecnica e forse anche per l’allenatore.

In realtà da questo punto di vista non ci sono dubbi: Mimmo Di Carlo guiderà la Spal anche la prossima stagione. Risulta che tutti i direttori sportivi contattati siano d’accordo sulla conferma del tecnico ciociaro che quindi con ogni probabilità rinnoverà il proprio contratto. Nel calcio però è consuetudine nominare prima il direttore dell’area tecnica e poi l’allenatore: la Spal farà un’eccezione alla regola mettendo il primo mattoncino della nuova stagione con mister Di Carlo oppure il primo step sarà la nomina del direttore sportivo?

Quello che è accaduto venerdì scorso sul fronte societario impone al club di via Copparo di fare prima possibile, con l’obiettivo di rassicurare una tifoseria sull’orlo di una crisi di nervi. Il ritorno del presidente Tacopina non è previsto nelle prossime settimane: se tutto va bene lo rivedremo a Ferrara nella prima metà di giugno, ma non è ancora stata fissata una data. La società di via Copparo comunque lavora anche per completare l’iscrizione al prossimo campionato di serie C entro la scadenza del 4 giugno.

La presenza della Spal ai nastri di partenza della Lega Pro non sarebbe in discussione, ma la situazione è da tenere monitorata. Direttore sportivo, allenatore e iscrizione al campionato: sono queste le priorità del direttore generale Di Taranto in questa fase interlocutoria ma estremamente delicata. Del resto, adesso il popolo biancazzurro aspetta i fatti.