Spal, manca ancora il direttore sportivo. Aspettando Tacopina, Di Taranto può partire

La tifoseria è molto preoccupata, anche se i rumors danno sempre più vicino Alex Casella come nuovo uomo mercato biancazzurro

Spal, manca ancora il direttore sportivo. Aspettando Tacopina, Di Taranto può partire

Spal, manca ancora il direttore sportivo. Aspettando Tacopina, Di Taranto può partire

Sono passate sei settimane dalla fine del campionato di serie C, quando la squadra di Di Carlo si è imposta sul campo dell’Olbia chiudendo il torneo e quindi la propria stagione in undicesima posizione. Salva ma fuori dai playoff. Un mese e mezzo nel corso del quale in casa Spal è successo davvero poco, se non il deferimento che porterà a una penalizzazione nella prossima stagione e l’iscrizione al campionato di serie C.

Francamente non ci si aspettava di arrivare al 10 giugno senza un direttore dell’area tecnica e di conseguenza senza un allenatore. D’accordo, mister Di Carlo è pronto a firmare per un’altra stagione ma senza l’annuncio del direttore sportivo l’allenatore è destinato a restare in stand-by. L’iscrizione al campionato ha scongiurato il peggio, del resto è sotto gli occhi di tutti quello che sta accadendo in casa Ancona. Ma la preoccupazione continua ad essere il sentimento prevalente tra i tifosi della Spal, che da settimane aspettano un cambio di passo che non arriva mai. Senza direttore sportivo né allenatore e con un presidente quasi sempre impegnato negli Stati Uniti, è il direttore generale a condurre le operazioni. Peccato che il club di via Copparo rischi seriamente di perdere pure Corrado Di Taranto, da qualche settimana nel mirino del Cesena. Una situazione di grande incertezza, alla quale si deve assolutamente porre rimedio nel più breve tempo possibile. Joe Tacopina è atteso in città tra sabato e domenica, ma si spera vivamente che qualcosa possa sbloccarsi qualche giorno prima.

Secondo gli ultimi rumors, a metà settimana – indicativamente mercoledì – la Spal potrebbe finalmente ufficializzare il direttore dell’area tecnica. Nella fattispecie Alex Casella, che dovrebbe liberarsi dalla Pro Vercelli diventando il nuovo uomo mercato biancazzurro. Nel frattempo, è una squadra del girone B – quello della Spal – a vincere i playoff volando in cadetteria assieme a Mantova, Cesena e Juve Stabia. Si tratta della Carrarese, che torna in serie B dopo addirittura 76 anni.

L’eroe della finale di ritorno è Mattia Finotto, che manda in paradiso gli apuani con una rete all’alba del match che di fatto decide l’incontro. Una soddisfazione enorme per l’attaccante trevigiano che si aggiudica il duello a distanza con gli ex spallinI del Vicenza (mister Vecchi, Filippo Costa e Federico Proia) chiudendo in bellezza un percorso straordinario con la maglia della Carrarese con nove reti in 21 partite, molte delle quali decisive.

Stefano Manfredini