Spal, ora chiudi con Zilli E si spera in Dalmonte

L’attaccante di proprietà del Cosenza è sempre più vicino ai biancazzurri. Di Carlo farebbe carte false anche per il vicentino che però ha offerte dalla B. .

Spal, ora chiudi con Zilli  E si spera in Dalmonte

Spal, ora chiudi con Zilli E si spera in Dalmonte

In attesa di sciogliere il nodo legato al direttore dell’area tecnica che continua a vedere impegnato in prima linea Corrado Di Taranto, si registrano significativi progressi nella trattativa per trattenere Massimo Zilli. Tra i giocatori in prestito con diritto di riscatto, il centravanti di proprietà del Cosenza al momento rappresenta una priorità per il club biancazzurro e mister Di Carlo che non è ancora stato confermato ufficialmente ma con ogni probabilità siederà nuovamente sulla panchina della Spal. Ebbene, i tempi per l’intesa totale con la società calabrese non sono ancora maturi, ma la Spal sta lavorando sodo su questo fronte e a quanto pare sembrano esserci sviluppi positivi. Ricordiamo che Zilli è arrivato lo scorso gennaio in prestito con diritto di riscatto dal Cosenza, che si è salvato in serie B. I biancazzurri hanno quindi la possibilità di acquisire il suo cartellino versando quanto pattuito, altrimenti non è da escludere nemmeno la strada che porta ad una ulteriore stagione in prestito a Ferrara. Alla fine quello che conta è che Zilli sia più vicino alla Spal, dove avrebbe senza dubbio la chance di giocare con maggiore continuità rispetto a Cosenza. Naturalmente dietro al pressing della Spal per Zilli c’è una precisa richiesta di Di Carlo, che dopo aver iniziato il campionato senza un centravanti di riferimento lo ha finalmente trovato dopo essere tornato a Ferrara nel finale di stagione.

Mister Di Carlo farebbe carte false pure per avere nuovamente con sé Nicola Dalmonte (in prestito con diritto di riscatto dal Vicenza), ma in questo caso bisogna fare i conti con le proposte che stanno giungendo all’esterno romagnolo dalla serie B. Di fronte ad un’offerta concreta dalla cadetteria, la Spal non potrebbe forzare la mano, quindi l’allenatore è consapevole di dover fare i conti con la possibilità di perderlo a prescindere dall’esercizio del diritto di riscatto. Le altre trattative sono legate a doppio filo al nuovo direttore sportivo, chiamato ad esprimersi su una serie di situazioni in bilico. Per esempio l’eventuale rinnovo di contratto di Nahuel Valentini, che sta continuando ad allenarsi in via Copparo assieme ad un gruppetto di atleti della squadra di Di Carlo. Il difensore argentino resterebbe volentieri e il tecnico sarebbe felice di riaverlo con sé, ma stiamo parlando un giocatore che tra qualche mese compirà 36 anni e la società dovrà fare una valutazione complessiva. Stefano Manfredini