Studenti a lezione di legalità. Arriva il progetto Web Radio

Cento, la consigliera Riviello: "Si tratta di una start up per educare i ragazzi alla cultura dell’antimafia"

Studenti a lezione di legalità. Arriva il progetto Web Radio

Studenti a lezione di legalità. Arriva il progetto Web Radio

CENTO

Da mercoledì 17 all’Officina della Musica, al Centro per le Famiglie prende vita "Start up di una Web Radio di Giovani", il progetto dedicato a ragazzi della scuola secondaria sia di primo che di secondo grado, volto a realizzare una Web Radio a tema "Legalità" con l’obiettivo di informazione e libertà di espressione, educazione e creatività, socialità e promozione dell’uguaglianza e della democrazia. "Ogni anno il Comune, con il Centro per le Famiglie e Libera, presenta un progetto nell’ambito dell’accordo di programma per accedere a fondi regionali – spiega Laura Riviello, consigliere comunale con delega alla legalità – e da quando ho questo ruolo sono state consolidate e potenziate le azioni che già c’erano come lo sportello antiusura al quale abbiamo aggiunto cose e sono state presentate altre proposte. Rivolto ai giovani, dopo l’arrivo a Cento del Festival Indipendenze c’è ora questa start up radio". E dunque spiega.

"Rientra nelle attività con Libera, svolte con la professoressa Pellegrinelli e con Federico Lacche di Radio Libera, gestite dal Centro per le Famiglie con referente Valentina Fipertani di Open Group – prosegue la Riviello – sempre nell’ottica di attività collegate alla divulgazione della cultura antimafia, la nascita di questa web radio è stata possibile grazie allo spazio disponibile al Centro per famiglie e, più avanti, collegarla anche al Tavolo dei giovani, creando un punto di aggregazione in pianta stabile che tratti dei temi della legalità ma gestita interamente dai ragazzi. E’ chiaro che quest’anno sarà dedicato alla sua costituzione realizzando dei podcast e darla una pianta stabile, sempre con il coordinamento e supervisione di Open Group. E’ stata inserita nell’accordo di programma proprio perché è uno strumento mediatico da gestire con i ragazzi per palare di temi attinenti alla legalità. Una radio libera centese che inizierà a farsi sentire verso l’estate". Scelta della forma radio web perché abbina più forme. "Ha un forte senso educativo – aggiunge – e vuole diventare una realtà in pianta stabile sul territorio, collegando scuole, territorio e Centro per le Famiglie. Così si educa alla legalità i giovani, facendoli crescere". Ed è già stata aperta la possibilità di iscriversi. "Progetto che poi andrà consolidato come abbiamo fatto con lo sportello antiusura e che ancora stiamo potenziando – prosegue – per quanto riguarda i beni confiscati alle mafie sul nostro territorio, siamo in attesa di risposte perché i tempi dell’Agenzia sono molto lunghe. Abbiamo presentato la domanda ad aprile".

Laura Guerra