"Tante richieste d’aiuto in arrivo. Grave errore"

Sinistra Italiana si schiera contro i rincari stabiliti dalla Regione sulle rette delle case di riposo per anziani e per...

"Tante richieste d’aiuto in arrivo. Grave errore"

"Tante richieste d’aiuto in arrivo. Grave errore"

Sinistra Italiana si schiera contro i rincari stabiliti dalla Regione sulle rette delle case di riposo per anziani e per le strutture per disabili. "Due notizie quasi in contemporanea – così il coordinatore provinciale, Sergio Golinelli –. La prima riguarda l’aumento delle rette delle case di riposo e delle residenze per disabili, deciso dalla Regione, che scatterà dal primo febbraio: circa 1500 euro all’anno l’aumento per ogni ospite. Una cifra che metterà in difficoltà molti anziani e i bilanci delle loro famiglie, già gravemente colpiti dall’inflazione, e costringerà i Comuni, a loro volta oggetto dei tagli decisi dalla legge finanziaria, a far fronte di maggiori richieste di aiuto, sottraendo risorse ad altri interventi necessari". La seconda, aggiunge, "riguarda la distribuzione della ricchezza e l’iniquità del sistema fiscale del nostro Paese". "Gli ultimi dati ufficiali – analizza – ci dicono che il 10% più ricco della popolazione italiana detiene il 50% della ricchezza, mentre il 50% più povero appena l’8%. Per contro, se guardiamo la tassazione dei redditi, che la Costituzione vorrebbe progressiva, ci accorgiamo del paradosso per cui i redditi più alti pagano, in proporzione, meno tasse di quelli più bassi, a causa delle aliquote inferiori per i redditi da profitti e rendite rispetto a quelle su stipendi e pensioni". Dunque a detta di Golinelli, "a iniquità, quindi, si aggiunge iniquità, contribuendo ad aggravare le diseguaglianze, già gravissime, che caratterizzano il nostro Paese, e da cui gli altri non sono immuni, che costringono milioni di persone al di sotto della soglia della povertà assoluta. Ci sembra che ci siano motivi sufficienti per porre queste questioni al centro dell’azione politica delle forze che si oppongono all’attuale governo".