Tornano i turisti ai Lidi "Sole e sorrisi in spiaggia, premiati i nostri sacrifici"

Tornano i turisti ai Lidi  "Sole e sorrisi in spiaggia,  premiati i nostri sacrifici"

Tornano i turisti ai Lidi "Sole e sorrisi in spiaggia, premiati i nostri sacrifici"

"E’ tornato il sole, una bella giornata. Possiamo ripartire", così Gianni Nonnato, presidente del consorzio Lido Nazioni, titolare dello Chalet del Mare, traccia il bilancio della domenica sulle spiagge dei sette lidi. I turisti hanno raccolto l’appello degli operatori del mare, una risposta anche ai sacrifici che hanno fatto in questi giorni, alla corsa contro il tempo per sistemare la costa dopo la grande mareggiata che aveva rischiato di spazzare via ombrelloni e lettini. Certo c’è ancora da fare. "Alcune file di ombrelloni – riprende – devono essere sistemate. Andiamo avanti, porteremo nei prossimi giorni altra sabbia per sistemare la spiaggia portata via dalla marea".

Voglia di mare e tintarella anche al Trinidad (Nazioni). Al timone c’è Umberto Fogli, 45 anni. Che spera sia passata finalmente l’ondata di maltempo. Segnale positivo anche tra gli ombrelloni e i tavolini del bagno Marfisa al lido degli Estensi. Roberto Luciani, il titolare, si è rimboccato le maniche insieme al personale e lavorando a ritmo continuo è riuscito a sistemare la spiaggia. Un altro scenario, un orizzonte completamente diverso rispetto solo a pochi giorni fa quando la marea aveva spazzato via l’arenile fino ad arrivare a lambire le stesse strutture. Volti scuri, le raffiche di vento. Ieri di nuovo sorrisi, turisti affezionati che sono tornati. E qualcuno ha preso anche il coraggio a due mani per fare un tuffo in mare.

Tra i primi a lanciare l’appello Nicola Ghedini, gestore del Bagno Kursaal di Lido di Spina, presidente di Cna Balneari. "Dobbiamo andare avanti", le sue parole coperte dal fragore della risacca, erano le drammatiche ore della mareggiata che si è riversata sulla costa con una doppia ondata. La prima nella mattinata, la seconda intorno alle 21 dello stesso giorno a schiumare tra gli ombrelloni. Ieri tra gli ombrelloni c’erano i turisti, un bel segnale.

Mario Bovenzi