
Sandra Garuglieri in scena nello spettacolo ‘Nessun elenco di cose storte’
Stasera, alle 19, si conclude la dodicesima edizione del ’Festival Totem: scene urbane’ con l’ultimo appuntamento al Teatro Julio Cortazar di Pontelagoscuro (via della ricostruzione 40). La compagnia teatrale AttoDue, infatti, presenterà ‘Nessun elenco di cose storte’.
La trama è lineare ma profonda: un aereo precipitato, un terremoto e un incidente qualunque animano i luoghi delle varie disgrazie. I governi investono ingenti risorse per aiutare le famiglie in lutto a trovare pace. Non si possono lasciare i familiari senza un corpo da piangere, non si deve lasciare un corpo senza identità, senza quella ritualità legata a quel nome. Assegnando quell’elemento identificativo, si vuole dare una forma al dolore attraverso un rito, un modo di essere vissuto e rappresentato: la vita eterna, la pace dei sensi, la liberazione dalle rinascite. Ma senza quel corpo, da vedere con i propri occhi, è come se un capitolo fosse ancora aperto, come se la mente non potesse accettare l’effettiva perdita di un affetto. Quella sofferenza della mancanza si allunga a per sempre, in modo inevitabile e doloroso. Non vuole essere, questo, il racconto di una squadra di ricerca - né dei mille migranti morti nell’ottobre del 2015 - ma della relazione che l’umano instaura con la morte. Il tutto, sviluppato attraverso un gioco: un giallo che si propone, in modo ludico, di scoprire chi ha ucciso la morte.
L’eventoð 3486057212.