Turismo ok nel ponte natalizio. Calo nei musei a pagamento ma il Castello supera i dati 2022

Achille Funi ai Diamanti ha richiamato oltre tremila visitatori tra il 22 dicembre e il 7 gennaio. L’assessore Gulinelli: "Veniamo da anni difficili e questi numeri sono senz’altro soddisfacenti". .

Turismo ok nel ponte natalizio. Calo nei musei a pagamento ma il Castello supera i dati 2022

Turismo ok nel ponte natalizio. Calo nei musei a pagamento ma il Castello supera i dati 2022

I musei civici di Ferrara e Palazzo dei Diamanti hanno registrato un buon afflusso di visitatori durante il periodo delle festività natalizie grazie alla qualità e alla varietà dell’offerta culturale proposta. Buono anche il dato complessivo dei visitatori nei musei civici del Comune di Ferrara e a Palazzo dei Diamanti che, nel 2023, è in aumento rispetto al 2022 come dato generale (con esclusione di Palazzo dei Diamanti in quanto chiuso per restauro). Spicca il dato generale del Castello Estense che supera nel 2023 del 12% il numero dei visitatori rispetto al 2022 con oltre 157.000 ingressi, grazie anche alle mostre dedicate a Carlo Guarienti integrata con il premio Vaf, ad Arrigo Minerbi e infine a quella riservata alla storica rivista Linus. Il dato specifico riferito al periodo delle festività che vanno dal 22 dicembre 2023 al 7 gennaio del nuovo anno è di oltre 12.000 visitatori cui vanno aggiunti i visitatori degli altri spazi espositivi a pagamento, ovvero Museo della Cattedrale e Museo Schifanoia. Entrambi segnano un aumento rispetto all’anno precedente rispettivamente del 7,5% e del 15,2 %, con un totale di 84.905 nel 2023 (66.626 Museo Schifanoia e 18.279 Museo Cattedrale). Una nota stonata: sono stati oltre 18.200 i visitatori dei musei a pagamento nello specifico periodo delle festività, circa il 10% in meno rispetto alle festività dell’anno passato che però ricomprendevano un ponte dal 6 all’8 gennaio (l’Epifania, infatti, era di venerdì). Inoltre per gli altri luoghi museali ad ingresso gratuito quali la Casa di Ludovico Ariosto e San Cristoforo alla Certosa il dato per il 2023 vede un totale di oltre 42.000 accessi, di cui oltre 1.700 nel periodo delle festività. Buono l’afflusso di pubblico anche per la rassegna allestita a Palazzo dei Diamanti e dedicata ad Achille Funi, un maestro del Novecento tra storia e mito, che riunisce oltre 130 opere del pittore ferrarese e che ha visto oltre tremila visitatori nel periodo dal 22 dicembre 2023 al 7 gennaio (resterà allestita fino al 25 febbraio del 2024). Sul dato annuale, Palazzo dei Diamanti ha riscosso nel 2023 grande successo di afflusso in particolare con la mostra dedicata al Rinascimento e ai due grandi maestri del ‘400, Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa. La rassegna ha riaperto i Diamanti dopo un complesso intervento di restauro e riqualificazione e ha registrato oltre 70.000 visitatori. Ha avuto anche un grande successo di critica: da ultima la pubblicazione della classifica sulle migliori mostre in Italia del 2023, realizzata dal magazine di settore Finestre sull’Arte, dove Rinascimento a Ferrara ha ottenuto la terza posizione. Da aggiungere il successo della mostra ’Incontri’ del fotografo di fama internazionale Guido Harari, allestita nei due mesi estivi unitamente alla rassegna dell’artista contemporaneo Agostino Arrivabene ’Thesauros’ con un numero di oltre 14.000 visitatori . Il dato numerico complessivo del 2023 per Palazzo dei Diamanti si attesta sui 93.476 accessi, mentre il dato specifico del periodo natalizio è di 3059 visitatori. "Veniamo da anni difficili e questi numeri sono senz’altro soddisfacenti - è il commento dell’assessore alla Cultura Marco Gulinelli –. Alcuni detrattori locali puntano il dito sulle scelte espositive effettuate; legittimo, si tratta infatti di scelte altre rispetto al passato. La programmazione di tre grandi mostre sul Rinascimento credo rappresenti una straordinaria operazione culturale per la città, così come sono convinto che valorizzare l’opera di grandi artisti ferraresi come Arrigo Minerbi e Achille Funi, ad esempio, sia importante, così come penso sia virtuoso dedicare spazio alla fotografia. Esprimo per cui grande soddisfazione – continua Gulinelli – per il bilancio positivo delle attività museali sottolineando il ruolo di Ferrara come città della cultura nelle sue numerose espressioni: la Fondazione Ferrara Arte e il servizio musei d’Arte del Comune hanno saputo offrire al pubblico occasioni per ammirare opere e luoghi unici in una proposta culturale che spazia dall’arte antica a quella contemporanea e che incrocia stili, periodi, epoche in un percorso organico che intendiamo estendere e rafforzare già nel 2024 con esposizioni che spazieranno dalla fotografia con Nino Migliori, dal 17 febbraio in Castello, alla mostra dedicata alle geometrie visionarie dell’olandese Escher, da marzo ai Diamanti, per arrivare alla seconda tappa dedicata al Rinascimento – conclude l’assessore – in ottobre, sempre a Palazzo dei Diamanti".

re. fe.