Un riconoscimento a Bandiera e Scandellari

Riccardo Scandellari e Rudy Bandiera, titolari di Net.Propaganda, sono stati insigniti del premio nazionale 'Comunicazione Costruttiva' per l'utilizzo etico del digitale. La loro filosofia: creare un pubblico con cui condividere ideali, stili e valori, senza cedere all'arroganza e alla provocazione.

Un riconoscimento a Bandiera e Scandellari

Un riconoscimento a Bandiera e Scandellari

"Anche nei social, non bisogna mai cedere ad arroganza, controversia, provocazione. La differenza la si fa riuscendo a farsi ascoltare, creando un pubblico con cui condividere ideali, stili e valori, comprese esperienze professionali". E se la gentilezza è il monito del 2024, anche Riccardo Scandellari e Rudy Bandiera, titolari di Net.Propaganda, leader nel campo della comunicazione e marketing digitale, ci credono e ritengono che sempre di più sarà la ‘cifra’ con cui essere riconosciuti autorevoli. Non a caso sono stati di recente insigniti nell’ambito del premio nazionale ‘Comunicazione Costruttiva’ assegnato a Milano dalla Fondazione Pensiero Solido. Unici due ferraresi tra diciotto professionisti, pressoché tutti giornalisti, in una edizione dedicata alla Comunicazione del digitale. E se per loro rappresenta il riconoscimento di un impegno continuo, in generale lo è anche che una buona divulgazione richiede "la costanza dello studio, anche delle scienze umane. Sono tanti gli ambiti da approfondire costantemente", sottolineano. Sfatano il mito della ‘quantità’ delle reazioni a favore della qualità dei contenuti ed entrambi con una formazione giornalistica danno valore alla ricerca, alla veridicità della fonte su cui costruiscono il loro lavoro e invitano a governare il flusso di emozioni. Il conferimento per Bandiera e Scandellari è stato nella sezione ‘Migliore impatto social(e)’, che gioca appunto sull’utilizzo dello strumento in relazione alla ricaduta nella società. Tradotto, in un marketing che passa sul web, "guidiamo i nostri clienti (grandi aziende, gruppi assicurativi, franchising, ndr) all’uso del digitale secondo uno stile il cui presupposto è l’etica e in cui mai si cede alla superbia, alla supponenza. Solo così si costruisce la fiducia".