Università in lutto. Addio a Farneti. Contribuì a creare la facoltà di Economia

Stimato ricercatore in ambito aziendale e delle amministrazioni. L’ex ministro Bianchi: "Il suo insegnamento rimarrà sempre con noi". Fu presidente dell’Ordine dei commercialisti e consulente a San Marino.

Università in lutto. Addio a Farneti. Contribuì a creare la facoltà di Economia

Università in lutto. Addio a Farneti. Contribuì a creare la facoltà di Economia

Addio a Giuseppe Maria Farneti, già ordinario di Economia aziendale dell’Università di Bologna, fondatore della facoltà di Economia di Unife, stimato e riconosciuto ricercatore e professionista nell’ambito della economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche. Farneti, come anticipato, ha contribuito alla creazione della facoltà di Economia dell’Università di Ferrara nel 1998, in qualità di componente del consiglio ordinatore insieme all’ex ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che così lo ricorda:

"Senza la caratura umana e scientifica di Farneti, ciò che è oggi il dipartimento di Economia e Management non sarebbe stato possibile. Il suo insegnamento rimarrà sempre con noi".

Farneti è stato per diversi anni docente a contratto alla facoltà di Economia dando un ulteriore e fondamentale contributo nello strutturare e coordinare l’area economico-aziendale. Il direttore del dipartimento di Economia e Management Massimiliano Mazzanti si aggiunge al cordoglio. "Farneti – dichiara – lascia un vuoto incolmabile sia dal punto di vista professionale che umano, ma non posso non vedere l’eredità che ha lasciato al nostro dipartimento, attraendo un nucleo di studiosi di economia aziendale grazie ai quali possiamo ora primeggiare in termini di qualità della ricerca e di contributo allo sviluppo di relazioni con il mondo imprenditoriale e con le istituzioni". Tutta la comunità accademica si stringe attorno al lutto della moglie e dei due figli.

Originario di Rimini e laureato all’università di Urbino, Farneti è stato anche presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti nella sua città natale. Lungo la sua carriera ha ricoperto diversi ruoli di prestigio: in particolare, nel 1995, è stato membro della commissione del ministero dell’Interno per la redazione del nuovo ordinamento contabile e finanziario degli enti locali; è stato consulente della segreteria di Stato della Repubblica di San Marino ed esperto della Corte dei Conti. Inoltre, è stato autore di numerose pubblicazioni, con particolare riferimento ai temi della programmazione, del controllo e delle pubbliche amministrazioni.