Vecchi mulini e l’energia del vento . L’opera ‘Ecoidrovora’ sul podio

La scultura di Antonio Scarduzio si aggiudica il primo premio nel concorso promosso dal Consorzio Bonifica Pianura.

Vecchi mulini e l’energia del vento . L’opera ‘Ecoidrovora’ sul podio

Vecchi mulini e l’energia del vento . L’opera ‘Ecoidrovora’ sul podio

I vecchi mulini che con le loro pale spingevano l’acqua per generare energia hanno ispirato l’opera ‘Ecoidrovora’ di Antonio Scarduzio che si è aggiudicata il primo premio concorso di scultura “De aqua et terra”, promosso dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.

Una scultura alta 7 metri, che raccoglie l’energia del vento e “risuona” nel giardino dell’Ecomuseo della Bonifica di Marozzo dove è stata inaugurata ieri, 21 aprile, alla presenza dell’artista e di: Riccardo Mantovani, membro del Comitato amministrativo e presidente commissione premio scultura; Mara Gessi e Antonio Caselli docenti dell’Istituto Dosso Dossi di Ferrara e Alice Saponaro e Lisa Fiorini due studentesse dell’istituto, Paola Cavicchi, responsabile amministrativa del Consorzio, Katia Minarelli, capo settore segreteria e divulgazione del Consorzio e Caterina Cornelio, membro esterno. Presenti anche Francesca Apollonia Barbieri, dirigente scolastico del Liceo Artistico Dosso Dossi, Mauro Monti, direttore generale del Consorzio e Forlani Gianluca, Marini Gaetano dirigenti Consorzio. Antonio Scarduzio, architetto di origine molisana che ora vive e lavora in provincia di Grosseto, ha spiegato: "La mia è una famiglia di artisti, mio padre Luciano è un maestro d’arte che ha prodotto diverse centinaia di sculture in bronzo mentre mia madre è una pittrice. Il progetto dell’Ecoidrovora è un omaggio al nonno che era un guardiano delle acque e si ispira ai suoi racconti sulla forza e la bellezza dei mulini, che con le loro pale spingevano l’acqua e generavano energia, così come le idrovore raccolgono l’acqua". Un manufatto artistico che arricchisce, dunque, uno dei luoghi storici del Consorzio, spiega Riccardo Mantovani, presidente della giuria del premio: "Questa è la settima edizione del Concorso di scultura, un’iniziativa che credo rappresenti il binomio tra attività consortile e apertura del nostro ente verso la cittadinanza, in questo caso grazie a premio legato al mondo della cultura".