REDAZIONE FORLÌ

Boom di presenze per ’Un dè int la Roca’

Successo sopra le aspettative per gli eventi di rievocazione storica che, per tre giorni, hanno animato il paese

Si è conclusa domenica, con un’ottima affluenza di pubblico, la 43ª edizione della festa rinascimentale ‘Un dè int la Ròca ad Frampul’ organizzata dalla Pro loco. Unico neo di una manifestazione al di sopra delle aspettative, l’emergenza dovuta alla fuoriuscita di ammoniaca avvenuta nel pomeriggio presso lo stabilimento di Orogel.

"In piazza sulle 20 – spiega Marco Amadori, responsabile del gruppo storico – qualcosa si sentiva. Sulle 21, quando abbiamo dato il via allo spettacolo conclusivo, non si sentiva già più nessun odore". I tre giorni di festa sono stati molto intensi, con anche il trentennale del gruppo sbandieratori che ha visto riunirsi nel fossato della rocca una quarantina tra attuali e ex alfieri. Anche la mostra che ne ha ripercorso la storia fra foto, vessilli e divise è stata visitata da molti, con qualche lacrimuccia a ricordo dei bei momenti immortalati.

"Siamo molto soddisfatti di come è stata accolta la festa – commenta Marco Bondi, presidente della Pro loco – dopo la versione ridotta dello scorso anno. Anche l’hostaria del Pellegrino è sempre stata piena. Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto e i tanti volontari che partecipano alla realizzazione dell’evento. Per il prossimo anno ci piacerebbe che tutta la rocca fosse a nostra disposizione, cosa che quest’anno non è stato possibile visto che l’arena è ancora montata nella corte interna".

ma. bo.