
È scomparso ieri a 67 anni Giuseppe Cenni, ex assessore e vicesindaco di Castel San Pietro. Una notizia, la scomparsa di Cenni, che ha molto colpito la città, nonostante l’ex assessore ai Lavori Pubblici fosse malato da tempo.
"Ci sentivamo ancora ogni tanto, e la notizia della sua morte mi ha lasciato affranto e ammetto, anche stupito. Stupito perché Giuseppe era un uomo forte, tenace, e ho fortemente sperato e creduto che potesse vincere anche questa battaglia": con queste parole l’ex sindaco Graziano Prantoni ha esordito ricordando Cenni, definendo la sua morte "una grave perdita per la città".
Nato a Casalfiumanese il 1° ottobre 1954, Giuseppe Cenni era entrato in consiglio comunale la prima volta dal 1992 (con surroga) al 1995 ed era stato rieletto nel successivo mandato 1995-99. Dal 1999 al 2004 era stato assessore nella seconda Giunta Prantoni e dal 2004 al 2009 vicesindaco nella Giunta Zacchiroli, con delega all’Edilizia, Lavori Pubblici, Personale e Servizi Demografici.
Nel porgere alla moglie Milena, al figlio Tomas, attuale presidente del Consiglio Comunale, e a tutta la famiglia, le condoglianze da parte del Consiglio comunale, della Giunta e di tutta l’amministrazione, il sindaco Fausto Tinti ha voluto ricordare così Cenni, con affetto e stima: "Serberemo sempre il ricordo delle sue qualità umane e civili, della sua passione e senso di responsabilità, e dell’insegnamento che ci ha lasciato: essere un rappresentante delle istituzioni nell’interesse del bene comune".
Prantoni ricorda ancora Cenni come "un amministratore capace, che ha speso vent’anni della sua vita per la città. Era un uomo pratico, operativo, che sapeva portare a termine le cose su cui si impegnava. Certo negli anni in cui ero sindaco e lui vicesindaco ci sono stati anche divergenze di vedute, ma confrontarsi con lui significava confrontarsi con un uomo leale ed onesto, e alla fine si trovava una sintesi, una quadratura del cerchio condivisa. Ci sono stati anche momenti difficili in quegli anni– ricorda e conclude Prantoni -, come la battaglia per l’ospedale con l’occupazione del consiglio comunale per 50 settimane, momenti impegnativi che anche grazie al suo contributo siamo riusciti ad affrontare, governare e risolvere".
Il funerale si terrà nel pomeriggio di lunedì. Dalle 15 alle 16 si potrà dare l’ultimo saluto alla salma nella camera mortuaria di Castel San Pietro Terme. Alle 16 partirà poi il corteo con il Corpo Bandistico di Castel San Pietro Terme fino al cimitero.
Claudio Bolognesi