MATTIA GRANDI
Cronaca

Ecco il consiglio dei ragazzi. Fascia tricolore a Margherita

Il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Borgo Tossignano è operativo. Nella sala consiliare del municipio di Piazza...

Il consiglio dei ragazzi è pronto. a mettersi al lavoro per contribuire a rendere il paese ancora più accogliente. La sindaca è Margherita Innocenti

Il consiglio dei ragazzi è pronto. a mettersi al lavoro per contribuire a rendere il paese ancora più accogliente. La sindaca è Margherita Innocenti

Il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Borgo Tossignano è operativo. Nella sala consiliare del municipio di Piazza Unità d’Italia, si è svolta la prima vera riunione del nuovo organo. Una tappa significativa lungo quel percorso costitutivo presentato nello scorso dicembre insieme agli assessori Filippo Zanini, con delega alla scuola, e Antonio Maggio che cura le politiche giovanili.

Durante l’incontro, i giovani consiglieri hanno avuto modo di conoscersi e condividere le loro proposte mettendo a regime le prime idee per un confronto vivace e costruttivo con l’amministrazione guidata dal primo cittadino borghigiano Mauro Ghini. Una buona base di partenza, tra dibattito e confronto, per dare forma nelle prossime settimane a una serie di progetti di valore e di sicuro interesse per la comunità locale.

Sul fronte dei ruoli e delle cariche, con votazione a scrutino segreto, è un monopolio di quote rosa: fascia tricolore per Margherita Innocenti, alunna della prima media del paese, e vice Sole Cipriani di quarta elementare. Il consiglio si riunirà ogni mese per approfondire e sviluppare le progettualità scelte dai giovani con l’obiettivo di portare beneficio a tutta la cittadinanza.

Una bella testimonianza di impegno ed entusiasmo che fa ben sperare per il futuro: "Sono davvero soddisfatto di questa esperienza – ha detto il sindaco di Borgo Tossignano, Mauro Ghini –. E’ un modo per guardare avanti e creare una rinnovata consapevolezza, tra le nuove generazioni, sul valore delle istituzioni. Ma anche per iniziare a forgiare una crescente sensibilità all’indirizzo della materia amministrativa e, perché no, un possibile ricambio generazionale per guidare il municipio tra qualche tempo".