Partirà ufficialmente mercoledì 21 dicembre alle 12, con ampio anticipo rispetto al solito, la vendita di un primo lotto di biglietti per il Gran premio del made in Italy e dell’Emilia-Romagna giunto alla quarta edizione e in programma dal 19 al 21 maggio 2023 all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Si tratta di un vero e proprio regalo di Natale pensato dall’Aci - Automobile club d’Italia per tutti quegli appassionati di motorsport, italiani e stranieri, che vorranno vivere, o magari donare in occasione delle festività a una persona cara, un’esperienza entusiasmante e coinvolgente.
Saranno disponibili ottomila biglietti di diverse tipologie sul portale www.autodromoimola.it Non si conoscono ancora i prezzi dei tagliandi né le loro modalità di acquisto, che verranno diffuse nei prossimi giorni. Aggiornamenti sulla campagna di vendita saranno inoltre disponibili, nelle prossime settimane, sempre sul sito dell’Enzo e Dino Ferrari.
L’apertura della vendita di questa prima tranche dei biglietti "è stata programmata con largo anticipo, grazie all’impegno dell’organizzazione Aci Sport, per andare incontro alle richieste dei tantissimi tifosi e dei partner commerciali giunte già all’indomani della fine della competizione", spiegano dall’Automobile club d’Italia.
Un’iniziativa analoga verrà messa in campo, sempre a partire da mezzogiorno di mercoledì 21 dicembre, per la 94esima edizione del Gran Premio d’Italia, che si correrà l’1, 2 e 3 settembre all’Autodromo di Monza (6.500 biglietti subito in vendita).
Tornando a Imola, l’obiettivo degli organizzatori è di superare nel 2023 le oltre 130mila presenze raggiunte quest’anno per il primo Gran premio di Formula 1 a porte aperte dopo il momentaneo addio del 2006. La speranza è che una Ferrari finalmente competitiva possa trainare le vendite, destinate a essere favorite anche dalla scelta della Fia di disputare la gara in riva al Santerno a maggio inoltrato, in un periodo molto caldo e con un rischio di pioggia inferiore rispetto a quello della tradizionale finestra di fine aprile.
Tra l’altro, la capienza dell’Autodromo sarà ampliata il prossimo anno grazie alla riqualificazione della tribuna ecologica della Tosa, chiusa dal 2006, che garantirà il recupero di diverse migliaia di posti in uno dei punti più suggestivi del tracciato.