"Il governo parte dal consolato a Palm Beach"

Repubblica Futura va all’attacco: uno dei primi atti è stata l’istituzione di un ufficio a disposizione dei sammarinesi in Florida

"Il governo parte dal consolato a Palm Beach"

I consiglieri di Repubblica Futura seduti sui banchi dell’opposizione

Dal consolato appena istituito in Florida, alle problematiche che da mesi attanagliano la tv di Stato. Repubblica Futura va all’attacco della maggioranza. Mettendo sotto la lente uno dei primi atti del nuovo governo. "Che ha istituito con il decreto delegato del primo giorno di agosto – dicono dal partito di opposizione il consolato onorario della Repubblica di San Marino a Delray Beach. Ma Delray Beach cosa è?". Una googlata è il gioco è fatto. "E’ una bella località di mare", spiegano da Rf. Esattamente è un comune degli Stati Uniti, nella contea di Palm Beach, nello stato della Florida. Conta circa 65mila abitanti. "Se uno dei primi atti del governo è istituire un consolato in una spiaggia della Florida, ci rendiamo conto come possa essere utile avere il sindaco di Montegrimano Terme impegnato in un ruolo apicale negli staff governativi...", ironizza il partito di opposizione. "Comunque, dalla spiaggia della Florida alle terme di Montegrimano il governo è sul pezzo, passando anche per Roma dove ha avuto luogo un incontro con alcuni funzionari Rai per parlare del destino della San Marino Rtv. Fra i tanti piccoli o grandi disastri della legislatura appena terminata, c’è anche lo stato dell’informazione e del settore radio televisivo. Chiuso l’accordo con l’Italia in materia di frequenze, cedute a prezzo di saldo a Di Maio, acceso il costoso canale che Rai avrebbe dismesso per costi eccessivi, poi l’inerzia sulla vicenda direttore generale. San Marino Rtv è un tema scottante, abilmente schivato in campagna elettorale, su cui riteniamo sia necessario fare chiarezza". Il governo "intende aprire – si chiede il partito di Renzi – un confronto con le forze politiche, anche di opposizione, sugli assetti e il futuro della radiotelevisione di Stato?". Se nell’immediato "l’unica soluzione ragionevole è aprire i cordoni della borsa, aumentando il debito, mettendo soldi nella società per evitare il fallimento, nel medio-lungo termine cosa vogliamo fare di San Marino Rtv?". Nelle prossime settimane "attiverà azioni istituzionali per conoscere la situazione della tv di Stato auspicando che il governo abbia almeno la decenza di informare i gruppi consiliari su quanto sta accadendo in via Kennedy".