ENRICO AGNESSI
Cronaca

La corsa alle preferenze. Exploit di Vacchi (FdI) . Marchetti sfiora quota mille

Per il consigliere meloniano un totale di 2.861 voti: quinto del partito. Dopo due mandati il leghista esce dall’assemblea bolognese.

Per il consigliere meloniano un totale di 2.861 voti: quinto del partito. Dopo due mandati il leghista esce dall’assemblea bolognese.

Per il consigliere meloniano un totale di 2.861 voti: quinto del partito. Dopo due mandati il leghista esce dall’assemblea bolognese.

È Fabrizio Castellari, unico imolese nel nuovo Consiglio regionale, il recordman di preferenze tra i candidati del territorio in corsa per questa tornata elettorale. Il vicesindaco, che lascerà il proprio incarico in Comune nelle prossime settimane, entra con il Pd nella nuova Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna grazie a 7.604 voti personali raccolta nella circoscrizione di Bologna che lo piazzano al quinto posto nella lista provinciale Dem dietro a Isabella Conti (19.414 preferenze, oltre 1.800 delle quali nel circondario dove l’ha sostenuta la lista civica Cappello), Irene Priolo, Raffaele Donini e Maurizio Fabbri. Nonostante l’affluenza alle urne decisamente minore rispetto alla elezioni del 2020, Castellari ha quasi raggiunto le 7.759 preferenze ottenute all’epoca, sempre nella circoscrizione di Bologna, dall’ex consigliera regionale Francesca Marchetti, attuale sindaca di Castel San Pietro Terme. In particolare, nei 62 seggi di Imola città Castellari ha ottenuto oltre 4.400 preferenze.

Nelle file del centrosinistra, l’ex deputata imolese Mara Mucci, candidata non eletta anche alle Regionali del 2020, chiude con 621 preferenze, seconda nella lista Riformisti Emilia-Romagna Futura che però non ottiene rappresentanti nella nuova Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. L’altro imolese in corsa a queste elezioni con il centrosinistra, vale a dire il consigliere comunale di maggioranza Filippo Samachini, di preferenze ne raccoglie invece 330 nella compagine Alleanza Verdi Sinistra, che sarà rappresentata in Assemblea legislativa da Simona Larghetti.

Tra le file del centrodestra, risultato sopra ogni aspettativa per un altro consigliere comunale imolese, Nicolas Vacchi (Fratelli d’Italia), che pur restando fuori dall’Aula di viale Aldo Moro colleziona 2.861 preferenze. Vacchi chiude quinto nella lista dei meloniani che nella circoscrizione di Bologna eleggono Marta Evangelisti (con la quale ha corso in tandem nel circondario) e Francesco Sassone.

Non va male, a livello personale, nemmeno il leghista Daniele Marchetti. Il capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale a Imola, reduce da un doppio mandato nell’Assemblea legislativa, con 982 preferenze si piazza infatti secondo nella lista della Lega per la circoscrizione di Bologna dietro a Matteo Di Benedetto. L’imolese è però penalizzato dall’esito drammatico di queste elezioni per il Carroccio, che non avrà rappresentati bolognesi nel prossimo Consiglio regionale (è scattato un solo seggio nel collegio di Parma).

Infine, le candidate territoriali nella lista civica pro Ugolini. La castellana Cristina Baldazzi chiude questa tornata elettorale per le Regionali con un ottimo risultato di 944 preferenze, terza nella lista provinciale che elegge Marco Mastacchi a un solo voto personale dal secondo classificato, Daniele Corticelli. In fondo alla compagine che ha sostenuto la corsa della candidata civica appoggiata dai partiti di centrodestra, ecco infine la guelfese Laura Mingozzi che colleziona 158 preferenze.

Di seguito, l’ideale classifica degli imolesi candidati al Consiglio regionale: Castellari 7.604 preferenze (eletto); Vacchi 2.861; Marchetti 982; Baldazzi 944; Mucci 621; Samachini 330; Mingozzi 158.