ENRICO AGNESSI
Cronaca

Marchetti: "Manca una strategia per promuovere il territorio"

Il consigliere comunale leghista attacca il Comune sulla gestione del turismo

"Il balletto di dati sul turismo su scala imolese non ci entusiasma più, tra le mille letture che chiunque può dare per un proprio tornaconto. Quel che è certo, a nostro avviso, è che manca una strategia territoriale che consenta di promuovere appieno tutte le nostre potenzialità: i luoghi di interesse storico-culturale, ambientale, la tradizione motoristica, senza dimenticare la nostra straordinaria enogastronomia". A dirlo è Daniele Marchetti, consigliere comunale della Lega.

"E pensare che dovremmo avere grandi risorse – ricorda l’esponente del Carroccio – con una società dedicata alla promozione turistica, IF - Imola Faenza Tourism Company, un’applicazione per smartphone che dovrebbe consentire ai visitatori di scoprire la nostra città in autonomia, totem per la città, fortemente voluti dalla Lega, che non si capisce come verranno integrati con le nuove segnaletiche rientranti in un progetto della Città metropolitana, il progetto ‘Terre e Motori’, con un sito web che presenta molte pagine non consultabili, l’autodromo e una gestione in convenzione tra i comuni del Circondario imolese". Insomma, "un fritto misto che porta poco o nulla", secondo Marchetti.

"I grandi eventi in autodromo, che tra l’altro non sono garantiti per il futuro, possono certamente fungere da volano, ma dovremmo creare una cornice ben precisa", prosegue il consigliere comunale di opposizione. E aggiunge: "Certo, non possiamo illuderci di attrarre turisti dall’altra parte del mondo, ma, trovandoci in una posizione strategica tra l’asset bolognese e quello romagnolo, potremmo trarne vantaggio. Servono, però, gli strumenti. Da qui nasce l’idea di proporre un brand preciso, che metta in sinergia il nostro territorio: arte, storia, cultura, ambiente, motori ed enogastronomia".

In questo senso, il leghista fa sapere di guardare con interesse al modello dei ‘Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli’, "in grado di mettere in rete le eccellenze di quei territori con un’interfaccia semplice, tra itinerari e mappe interattive con luoghi culturali ed eccellenze culinarie. Ovviamente – conclude Marchetti –, dovremmo individuare un nostro format; ma la strada, a mio avviso, dovrebbe essere questa. È una proposta che porterò in Consiglio comunale con una mozione specifica".