
Il sindaco Nicola Tassinari illustra. il progetto di rinnovamento del centro storico
Tante persone hanno preso parte nei giorni scorsi a Mordano all’assemblea pubblica per illustrare il processo di progettazione partecipata del centro storico. Un incontro preliminare in ottica del possibile finanziamento di più interventi strategici attraverso il bando di Rigenerazione Urbana 2024 della Regione.
"Più funzionalità e opportunità per il cuore pulsante del paese – spiega il sindaco Nicola Tassinari –. Nessuna visione utopica ma una bella programmazione sfidante per materializzare un piano concreto di valorizzazione di una zona nevralgica dell’abitato". E ancora: "Una strategia complessiva per lo sviluppo del centro storico che vogliamo portare avanti anche in caso di mancate risorse regionali – sottolinea –. Un progetto che si aggiunge al nuovo corso di Palazzo Liverani, dell’Opera Anziani e di Piazza Pace dopo i lavori degli scorsi anni. Il tutto in un dialogo crescente tra istituzioni e comunità".
Nel dettaglio, sono dieci le azioni nel mirino dall’amministrazione con il fulcro dell’operatività nella riqualificazione di Piazza Pennazzi e di via Roma: "La prima è un luogo dalla forte vocazione culturale e aggregativa che andrà rivista, tramite nuova pavimentazione, piantumazione di vegetazione e moderna illuminazione a led, con la rimozione delle barriere architettoniche ed il corretto sistema di smaltimento delle acque meteoriche – anticipa Tassinari –. Qui dovranno trovare posto attività, laboratori ed eventi. Via Roma è una strada molto importante per il centro da potenziare con adeguato scolo delle acque piovane, riorganizzazione degli spazi e miglioria ambientale".
Poi il restauro conservativo di parte dell’ex palazzo Taglioni, di proprietà comunale, a fini commerciali e abitativi. Ma anche la demolizione della torre idrica del carico pensile dell’acquedotto per fare posto ad un piccolo parco cittadino nei pressi della cinta muraria del paese. Senza dimenticare il restauro di Piazza Pace e via Sant’Eustachio per ampliare il mercato settimanale, il restyling conservativo della biblioteca (con cantiere già partito da settimane, ndr) e la delocalizzazione dell’archivio comunale per espandere gli spazi del centro giovanile Flood.
Infine, ma non meno importanti, quattro novità: la realizzazione di un giardino, di un bacino inondabile e di un’area semipermeabile per la sosta delle auto in area agricola da espropriare, una ciclopedonale di collegamento tra via Lughese e la materna parrocchiale, il restauro del giardino storico di Palazzo Pennazzi e l’installazione di nuovi arredi urbani nel centro storico.