
Morsiani e le ambizioni europee: "Un programma in stile Wwf"
"Il Movimento mi ha dato questa opportunità, e gliene sono grata. C’è grande democrazia al suo interno, e il programma avrebbe potuto scriverlo il Wwf. Quando l’ho letto, mi sono sentita subito a casa". Prima uscita pubblica con il M5s per Cinzia Morsiani, 53 anni, storica portavoce del comitato Vediamoci chiaro (anti-discarica Tre Monti), oggi candidata con i 5 Stelle alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno.
Insegnante di scienze naturali, con alle spalle un’esperienza come consulente ambientale nell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e un’altra come componente della commissione nazionale valutazione impatto ambientale del ministero dell’Ambiente, Morsiani si è presentata ieri mattina agli elettori sotto la Galleria del centro cittadino assieme al toscano Ugo Biggeri, pioniere della finanza etica, pure lui in corsa per un posto a Bruxelles.
"Non conoscevo Giuseppe Conte, ma quando l’ho incontrato è stato tassativo: campagna elettorale corretta, senza sbavature e incentrata sui valori del Movimento – racconta Morsiani –. Per me è stata una bella scoperta, oltre che la conferma di cose che già pensavo".
Alle europee del 2019, il M5s a Imola si fermò al 15,4%, un dato leggermente più basso di quello registrato in quella circostanza a livello nazionale e che certificava i primi segnali di delusione dell’elettorato locale per i pentastellati all’epoca alla guida del Comune. La candidatura di Morsiani arriva oggi proprio per portare nuova linfa al Movimento imolese.
"Il primo tema in agenda è il consumo di suolo – spiega l’aspirante europarlamentare –. Oggi ne ‘mangiamo’ 21 ettari al giorno in Italia, sono più di 30 campi da calcio. Un dato mai raggiunto negli anni passati. E collegato a questo c’è il tema del rischio idrogeologico. Poi la lotta all’inquinamento, un argomento vastissimo e per il quale non viene fatto abbastanza, e quella per i diritti degli animali"
Inevitabile, da parte di Morsiani, un riferimento alla discarica Tre Monti ("Sono riusciti a riaprirla aggirando due sentenze e vedrete che tireranno fuori dal cassetto il progetto del quarto lotto") e uno sul proprio futuro politico con il M5s. "In questo momento guardo all’adesso, che è già un traguardo importante – spiega –. Il resto non lo so. Non avrei mai pensato di candidarmi, è stata una decisione presa di pancia appena mi è arrivata la mail del Movimento che chiedeva la mia disponibilità. Sono entrata in punta di piedi in una realtà che non conoscevo da dentro, anche se la votavo. Sono contenta, il programma è bellissimo. Per il resto vedremo".