Multe a chi rifiuta bancomat e carte

La possibilità di cambiare il capo acquistato è a discrezione del negozio

Confcommercio Ascom Imola ricorda le regole di base per saldi chiari e trasparenti. La possibilità di cambiare il capo acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante. Tuttavia, se il prodotto è danneggiato o non conforme scatta l’obbligo di riparazione o sostituzione. La prova dei capi è rimessa alla discrezionalità del negoziante. Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante. Dal 30 giugno, per chi non accetta pagamenti con bancomat e carta di credito, sono previste sanzioni. I capi proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Obbligo del negoziante di indicare: il prezzo normale di vendita, lo sconto, il prezzo finale. In caso di modifiche eo adattamenti sartoriali alle esigenze della clientela (es. orli, maniche, asole) il costo è a carico del cliente, salvo diversa pattuizione.