"Si fa cassa sul caro estinto"

Il consigliere comunale denuncia che Area Blu sta richiedendo la volturazione dei loculi anche quando il concessionario è deceduto, imponendo ulteriori costi per la tumulazione. Il totale dei costi ammonta a 703 euro, nonostante il loculo sia già stato pagato in precedenza. Un onere aggiuntivo per i familiari del defunto.

"Area Blu, pur di racimolare entrate, da poco ha deciso di far volturare tutti i loculi in concessione sia perpetua che trentennale anche quando l’utilizzo è destinato al concessionario". Lo denuncia il consigliere comunale e metropolitano della Lega, Simone Carapia. "Quando si entra nel portale per prenotare una tumulazione, la procedura ti chiede se voltura oppure no e ti presenta le varie opzioni – spiega –. E c’è quella specifica che ti dice ‘no’ perché il defunto che entra è il concessionario. Poi ti chiama l’ufficio di Area Blu e ti dice che è morto il concessionario quindi bisogna volturare". Secondo Carapia, per tumulare una cenere in un loculo ci sono tre voci da conteggiare: tumulazione in loculo di punta (181,97 euro+Iva); diritto per tumulazione in loculo (280,91 euro+Iva); diritto volturazione (156,36 euro+ Iva). Totale 703 euro, ove a suo tempo il loculo è stato già pagato. "Un vero balzello sul caro estinto" conclude Carapia.