REDAZIONE IMOLA

"Una mia parente è riuscita a reagire"

Una cittadina di Imola racconta un tentativo di truffa tramite abbraccio, fortunatamente sventato. Un caso isolato in un panorama di truffe sempre più sofisticate.

"Una mia parente   è riuscita a reagire"

Antonella Rocchi ha raccontato di una parente che ha reagito con uno schiaffo alla tecnica dell’abbraccio

C’è chi tenta la tecnica dell’abbraccio, ma fortunatamente casca male. Lo racconta Antonella Rocchi, cittadina imolese, che testimonia la vicenda accaduta a una sua parente. "So che le si è avvicinata una donna elegantissima che ha provato ad approcciarsi e ad abbracciarla. Fortunatamente, lei è stata svelta e nonostante l’età avanzata le ha tirato uno schiaffo. Poi è riuscita a scappare e non le è stato rubato nulla". Una storia a lieto fine, ma che purtroppo rappresenta ancora un’eccezione alla regola. "Purtroppo so anche di una signora con questa tecnica è stata derubata – prosegue con amarezza la Rocchi –, come so che quella del contatto non è l’unica modalità di approccio per truffare qualcuno. So di donne che suonano alla porta di casa, fingono di rappresentare associazioni. Sono storie brutte".