
Il Paese riapre. E lo fanno anche i tempi del divertimento. Ci sta pensando pure Ezio Rizzoli (foto), titolare della Vie en Rose, storico locale da ballo cittadino. "Con il 35% di capienza era morte assicurata – dice –. Il 50% invece è un primo passo avanti, come una boccata d’ossigeno per un nuotatore in difficoltà. Chiaro è che non si guadagna, ma la speranza è quella che si possa allargare la platea del pubblico". Tanti i protocolli da seguire quando si parla di ’disco’: dal materiale usa e getta, ai controlli del green pass, come all’utilizzo rigoroso della mascherina...