Addio a don Giovanni, il prete contadino

Aveva 93 anni. Storico parroco di San Francesco, si è sempre dedicato ai giovani e alle famiglie, fu uno degli animatori dei campi scuola regionali

Addio a don Giovanni, il prete contadino

Addio a don Giovanni, il prete contadino

di Antonio Tubaldi

Un’intera comunità piange la morte, avvenuta ieri alle 6,30, di don Giovanni Latini, storico parroco della chiesa di San Francesco nel rione Mercato e poi, nel 2013, rettore della chiesa di Sant’Anna, in corso Persiani. Il sacerdote aveva 93 anni, compiuti nel febbraio scorso. Era stato ordinato sacerdote nella cattedrale di Recanati il 10 luglio 1955 e il suo impegno si è svolto da Montecassiano a Sambucheto, dalla chiesetta di Sampaolese alle ’Moniche nere’ di Porto Recanati al Collegio di Santo Stefano a Recanati. Nel 1974, con l’aiuto di alcuni giovani e su nomina dell’allora vescovo Ersilio Tonini, aveva ricostruito da zero la parrocchia di San Francesco impegnandosi negli anni con particolare attenzione alla catechesi dei ragazzi. Già vicario episcopale di Recanati, nel 2011 Papa Padre Benedetto XVI gli aveva concesso il titolo di cappellano di Sua Santità (monsignore di primo grado) mentre nel 2013 il sindaco Fiordomo lo aveva nominato ’cittadino benemerito’ di Recanati. Infaticabile assistente ecclesiastico dell’Azione cattolica, fu uno degli animatori dei campi scuola regionali di Frontignano e di quelli diocesani. Organizzatore del circolo giovanile di San Filippo, fu sempre molto vicino ai giovani, dalle attività del Gruppo studenti alle sue lezioni di religione all’Iti Mattei e al liceo scientifico Badaloni. Don Latini era un prete ’contadino’ e per molti anni ha organizzato per giovani e famiglie esperienze di lavoro in campagna quale metodo di pastorale e catechesi. Nella sua vita non ha neanche disdegnato l’impegno politico e fu consigliere agli Ircer impegnandosi anche nelle attività in favore delle missioni e del commercio equo e solidale. Da tempo in precarie condizioni di salute, non disdegnava comunque di presenziare alle funzioni religiose concelebrando insieme agli altri prelati. Nel giorno di Pasqua dell’anno scorso aveva celebrato la messa nella chiesa di S. Anna gremita di fedeli e questa mattina avrebbe dovuto essere presente alla prima comunione dei bambini del quartiere. I funerali si terranno domani nella chiesa del Duomo alle ore 15,30. La camera ardente è allestita nella casa funeraria Bamo a Recanati. Il vescovo e i sacerdoti di Recanati, su sua esplicita richiesta, invitano chi volesse a fare una donazione nel suo nome alla cooperativa sociale ’La Ragnatela’. "Una notizia molto triste per tutta la nostra comunità - commenta il sindaco Bravi -. Don Giovanni Latini era un sacerdote attivo e disponibile, un uomo accogliente e dalla mente aperta" Domani, festa di Santa Rita, la messa delle ore 8 sarà celebrata dal vescovo in suffragio di don Giovanni Latini.