MARTINA DI MARCO
Cronaca

Altro cemento in via Panfilo. I cittadini alzano la voce

Restano distanti le posizioni del comitato di residenti e dell’amministrazione "Stop alla strada con via Due Fonti. E va messo un limite al volume edificabile".

Altro cemento in via Panfilo. I cittadini alzano la voce

Altro cemento in via Panfilo. I cittadini alzano la voce

Niente accordo tra cittadini e amministrazione in merito al progetto di edificazione nella zona verde tra via Panfilo e via Due Fonti. A novembre le prime proteste organizzate dai residenti con il consigliere comunale Alberto Cicarè, che non sembrano però aver cambiato i piani d’azione. La proposta prevede la costruzione di una palazzina con parcheggi e conseguente realizzazione di una strada allo scopo di facilitare la viabilità della zona. Questo significherebbe, però, eliminare un punto verde che, se riqualificato, potrebbe divenire cuore pulsante del quartiere e un sicuro centro di ritrovo per bambini e famiglie. E il comitato di via Panfilo torna a far sentire la sua voce dopo la discussione avvenuta nei giorni scorsi in "Commissione Consiliare III".

"I cittadini che fanno parte del comitato – si legge in una nota – ritengono l’operazione di trasformazione dell’area verde ad area parzialmente edificabile un’azione ingiustificabile per la qualità del vivere del quartiere, a danno delle persone che lo abitano e lo frequentano, quindi di sicuro non a vantaggio della collettività, a questo proposito sono state raccolte circa 250 firme". A seguito "dell’apertura ricevuta dal Comune e ai colloqui che sono intercorsi, il comitato, per venire incontro alle esigenze dell’Amministrazione, si è reso disponibile a condividere una soluzione che impattasse il meno possibile con lo stato attuale dell’area interessata dall’intervento. Nello specifico sono state formulate le seguenti richieste: la certezza che l’attuale volume edificabile concesso a privato (1500 mq) non possa essere aumentato/integrato in nessun modo, in particolare chiedendo di negare esplicitamente la possibilità di esercitare la modalità di ‘Asservimento Volumetrico’ che potrebbe far lievitare il volume della nuova costruzione; la cancellazione dal PRG della prevista strada di collegamento tra via Panfilo e via Due Fonti; l’aumento dalla distanza dalle costruzioni più prossime ad almeno dieci metri dal confine". Nella discussione avvenuta in commissione "si evince l’accettazione del solo punto tre. A questo proposito i cittadini interessati prendono le distanze dalle dichiarazioni rese di ‘un accordo trovato’ fatte dagli esponenti dell’amministrazione e dichiarano la loro assoluta contrarietà a questo tipo di soluzione, auspicando che il Comune tenga debita considerazione della volontà espressa da 250 residenti".