"Dopo la sanità, anche nel campo dell’istruzione si strizza l’occhio al privato. Ma l’istruzione è un bene pubblico, e tale deve rimanere, in quanto risorsa strategica per il futuro del Paese. Per questo aderiamo al presidio di oggi, indetto da Unione degli Universitari, Associazione Dottorandi e Dottori di ricerca in Italia, Cgil Marche, Gulliver Udu Ancona, Udu Urbino, Officina Universitaria, Adi Macerata e Rete degli Studenti Medi per difendere i valori dell’istruzione pubblica e del diritto allo studio". Lorenzo Longo, presidente della Federconsumatori di Macerata, si unisce al coro di proteste contro la scelta della Regione di esprimere parere favorevole alla richiesta dell’università privata Link Campus University di attivare tre corsi di laurea, due in medicina a Fano e Ascoli, e uno in Odontoiatria a Macerata. "Solo la settimana scorsa denunciavamo i costi delle università italiane, quelle pubbliche, le cui rette raggiungono oltre 4mila euro annui, costi elevati che rappresentano un oggettivo e drammatico ostacolo al diritto allo studio nel nostro Paese. In questo contesto, l’annuncio da parte della maggioranza regionale della "grande opportunità" e "straordinaria occasione di crescita" per l’apertura nelle Marche di nuovi corsi dell’università privata Link University è sconcertante". "Non è tollerabile – prosegue Longo – che il governo, per risolvere il problema dell’accessibilità ai corsi e garantire il diritto allo studio, al posto di finanziare adeguatamente il sistema universitario e di assicurare a tutti, in tutta Italia, l’accesso all’offerta formativa pubblica, punti sul privato, decantando in tal modo l’ateneo in questione, che sarebbe peraltro vicino ad un partito di maggioranza. L’istruzione è un bene pubblico – conclude Longo –. Ogni prospettiva che esula da questa logica non è ammissibile. Per questo avvieremo ogni azione possibile per contrastare disuguaglianze ed elitarismi in tema di diritto allo studio".
CronacaAnche Federcosumatori scende in piazza: "Ateneo privato, si mina il diritto allo studio"