Arcigay: "Siamo disgustati dalle sue parole"

"Siamo disgustati dalle parole del generale Vannacci. Nessuna istituzione dovrebbe legittimamente promuovere un testo pieno di contenuti antiscientifici, discriminatori e incitanti all’odio verso tutte quelle categorie di cittadinie che quotidianamente vivono come persone di serie B". L’Arcigay di Ancona, il cui segretario generale è il civitanovese Matteo Marchegiani, è su tutte le furie. Il libro in vetta alle classifiche, dal titolo ’Il mondo al contrario’, scritto dal generale Roberto Vannacci, è stato presentato al teatro Cecchetti di Civitanova. L’ospitata è diventata un caso: "Subiamo quotidianamente le conseguenze del pensiero che il libro di Vannacci promuove. La cosa che ci preoccupa è soprattutto l’impegno profuso nel realizzare un tour per l’Italia, in questo caso accompagnato anche dal sindaco Fabrizio Ciarapica e del presidente del Consiglio Comunale Fausto Troiani. Coloro che rappresentano le istituzioni dovrebbero difenderci e invece promuovono odio. Caro Vannacci, la libertà di espressione non sta nella possibilità di dire quello che più ci pare e piace. Non è una libertà assoluta e a maggior ragione per un generale delle forze armate. Si tratta di una libertà relativa e con relativa non si vuole intendere limitata, bensì che il pensiero di ogni persona debba sempre tener conto del rispetto delle altre. Chiediamo alle istituzioni di prendere provvedimenti".

Nicolò Moricci