Area sisma: il governo corre ai ripari: "Nessun blocco al superbonus"

L’annuncio di Castelli, Albano e Latini dopo una giornata di fibrillazione nel centrodestra tra le Marche e Roma

Area sisma: il governo corre ai ripari: "Nessun blocco al superbonus"

Area sisma: il governo corre ai ripari: "Nessun blocco al superbonus"

"Le modifiche attese sul superbonus 110 non si applicheranno alle aree del sisma 2016 e 2009". Rompendo il silenzio delle ultime ventiquatt’ore, ieri sera il commissario Guido Castelli ha dato l’annuncio che le novità previste dal ministro Giorgetti non riguarderanno la zona del cratere. Mezzora prima di lui, l’esclusione era stata annunciata anche da Lucia Albano, sottosegretario alle Finanze. Ma tutta la giornata di ieri per il centrodestra è stata un ’corri corri’ e un susseguirsi di incontri e telefonate, dalle Marche verso Roma, per scongiurare quanto anticipato dal ministro Giorgetti nella giornata di mercoledì, ossia la fine del superbonus per tutti.

Le prime dichiarazioni fiduciose sono state diffuse nel pomeriggio dallo stesso partito di Giorgetti, la Lega. "La declinazione delle norme per il cratere sono in corso di definizione. Si tratta di una misura fondamentale per il completamento della ricostruzione" aveva rassicurato Giorgia Latini, segretario della Lega Marche, dopo l’incontro con lo stesso Giorgetti, a cui hanno preso parte anche il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, e l’assessore di Macerata, Katiuscia Cassetta. Intorno alle 20, la prima certezza sulla retromarcia è venuta da Lucia Albano, sottosegretario alle Finanze: "Posso dichiarare che nel “decreto Superbonus” non è previsto alcun blocco a cessione di credito e sconto in fattura per i crediti “superbonus sisma” relativi alla ricostruzione del cratere appenninico". Assicurazioni anche dal governatore Acquaroli e, infine, dal commissario Castelli: "Diversamente dalle indiscrezioni iniziali, le ragioni del cratere sono state rispettate. Ho personalmente rappresentato al Governo le esigenze del cratere e la certezza di non essere lasciato solo. Il decreto consentirà ai proprietari degli immobili lesionati o distrutti dal sisma di continuare a sommare il contributo sisma alle agevolazioni offerte dal 110%".