Aspiranti consiglieri dal Senegal all’Albania

Tra i 268 candidati nelle liste elettorali ci sono anche tanti cittadini di origine straniera: "Vogliamo dare il nostro contributo a Recanati"

Aspiranti consiglieri dal Senegal all’Albania

Aspiranti consiglieri dal Senegal all’Albania

Non c’è solo Italia tra 268 candidati che si presentano alle elezioni comunali. Tra chi ha origini straniere ci sono Paolo Diop, 36 anni, originario del Senegal, giunto in Itala all’età di due mesi, e Naomi Makpor, nigeriana, nata 24 anni fa in Italia. Diop, laureato in giurisprudenza, è sposato e padre di una bimba e non si fa scrupoli a scherzare sul colore della sua pelle. "E se eleggessimo un consigliere di solore?", dice sottolineando il fatto che sarebbe una novità per Recanati avere uno o più consiglieri di colore.

La sfida è lanciata e per lui l’occasione è la candidatura nella lista "Forza Italia-Noi Moderati". È stato responsabile nazionale, sino a pochi anni fa, dei problemi sull’immigrazione per Fratelli d’Italia, conoscenza che oggi mette a disposizione del partito di Maurizio Lupi, di cui è responsabile locale, a sostegno del candidato sindaco Emanuele Pepa. Naomi Makpor si presenta, invece, nella Lista "Valore Futuro" a sostegno della candidatura a sindaco di Antonio Bravi. Ha sviluppato la sua passione politica durante gli anni del liceo a Recanati, dove si è impegnata nell’Azione Cattolica ed è stata rappresentante di istituto ed esponente di Lotta Studentesca. A 24 anni è laureata in Economia e Finanza e sta conseguendo la specializzazione in Mercati, finanza e intermediari. Appassionata di scienze quantitative e statistica, si è buttata nella mischia elettorale perché - ci dice: "Voglio dare un contributo importante alla mia città, Recanati, specie per i giovani". Nella stessa lista troviamo anche due cittadini di origine albanese, Nico Ornela e Paola Dalla, quest’ultima appena ventenne, nata a Vincan: è diventata ufficialmente cittadina italiana nell’agosto del 2023, attualmente studia economia e commercio. Nella lista del Pd, a sostegno di Bravi sindaco, si presenta una giornalista romena, Adriana Maria Weissenbacher, interprete alla Corte di Appello di Ancona e collaboratrice a Bologna con l’ambasciata del suo Paese.

"Ho ricevuto tanto da questa città, che amo – dice Weissenbacher – come la mia terra di origine. Recanati è il posto dei miei sogni dove ho costruito la mia famiglia e ho ricevuto il dono di due splendidi figli. È arrivato il momento di restituire qualcosa alla mia città".

Dall’Albania Pranvera Rembi, nata a Korce, si schiera nella lista "Uniti per Francesco Fiordomo": "ho avuto un’infanzia ed adolescenza felici e fortunati nonostante il comunismo. Una volta finito il percorso di studi, ho intrapreso la carriera di Commercialista". Altro candidato, nato e vissuto per diversi anni in Romania, è Emanuele Loati sempre in appoggio del candidato sindaco Fiordomo con la lista "Civica Recanati Taddei".

Antonio Tubaldi