Atelier creativi per lottare contro la povertà educativa. Il progetto entra nel vivo

A Porto Recanati parte il progetto "Atelier creativi per ridurre la povertà educativa" in collaborazione con "Autonomia è Vita" e l'Istituto "Einstein-Nebbia". Laboratori per l'integrazione e prevenire l'abbandono scolastico, senza oneri economici per il Comune.

Tutto pronto a Porto Recanati per l’avvio del progetto "Atelier creativi per ridurre la povertà educativa", predisposto in collaborazione con l’associazione "Autonomia è Vita" di Falconara Marittima e la partecipazione di docenti e studenti dell’Istituto "Einstein-Nebbia" di Loreto. In pratica si tratta di realizzare dei laboratori didattici per favorire l’integrazione dei ragazzi di età dai 6 ai 16 anni, anche con disabilità, e le loro famiglie, prevenire l’evasione e l’abbandono scolastico e garantire la piena integrazione dei minori stranieri. L’impegno a carico dell’amministrazione comunale non è di tipo economico ma organizzativo per creare una rete sociale sempre più coesa sui fenomeni della dispersione scolastica e povertà educativa.