Biblioteca anarchica, nuove affissioni

Il tolentinate Dignani continua a raccogliere materiale e documenti.

Biblioteca anarchica, nuove affissioni

Biblioteca anarchica, nuove affissioni

Nuova campagna d’affissione per la Biblioteca anarchica di Gabriele Dignani. Il tolentinate che da decenni raccoglie materiale documentario, pubblicazioni e riviste sul tema dell’anarchismo, per il mese d’aprile, ha ideato una campagna d’affissione in dieci comuni della provincia, per ricordare l’ottantesimo anniversario della morte del filosofo Giovanni Gentile (15/04/1944). Come collegare il pensiero filosofico di Gentile all’anarchia? Partendo dallo spirito come atto puro – spiega Dignani in una nota – unica legge che guida l’individuo alla fratellanza universale, la base della filosofia gentiliana fu asservita ad un regime di Stato. Basandosi sullo stesso presupposto filosofico, Dignani, rifiuta invece di sostenere qualsiasi forma di governo, sia totalitario che democratico. Per Dignani, "l’ansiosa brama della luce che brilla in alto, lontano", di cui parla Gentile è la fiaccola dell’anarchia.

"Negli stessi giorni della sua uccisione – ricorda Dignani – il mio futuro padre, diciannovenne, renitente alla chiamata della Repubblica di Salò, è costretto a nascondersi, mentre suo fratello, 22 anni, è prigioniero dei nazisti in Germania". È evidente come fatti ed eventi storici di quegli anni s’intersecano con la storia personale e familiare di molti italiani. La campagna di affissione promossa da Gabriele Dignani riguarderà i Comuni di Macerata, Tolentino, Recanati, San Severino, Belforte del Chienti, Camerino, Loro Piceno, Urbisaglia, Pollenza e Sarnano.