GAIA GENNARETTI
Cronaca

"Castello di Brunforte: sistemazione immediata"

Castelli: concesso un contributo di 800mila euro, con l’acquisto degli spazi privati avverrà una riqualificazione completa

"Castello di Brunforte: sistemazione immediata"

"Castello di Brunforte: sistemazione immediata"

È stata convertita in legge, con l’approvazione definitiva al Senato, la normativa relativa al Superbonus 110 per cento. E, per il territorio del sisma, in particolare per la comunità di Loro Piceno, c’è anche la notizia dell’assegnazione di 800mila euro per il castello di Brunforte.

È arrivato il via libera alla norma che consente di proseguire, senza modifiche o limitazioni di nessun tipo, con la cumulazione del contributo sisma con il Superbonus per la riparazione degli immobili danneggiati da eventi sismici fino al 31 dicembre 2025. Inoltre, la possibilità di continuare a beneficiare dello sconto in fattura e della cessione del credito di imposta rimane invariata per gli interventi di ricostruzione post sisma sempre fino al 31 dicembre 2025, oltre agli importi che eccedono i contributi previsti per la ricostruzione. "Una notizia importante - afferma il commissario Guido Castelli - che dimostra la volontà di mantenere la misura in modo specifico per i territori del cratere 2016 in modo tale che si possa continuare a cumulare il Superbonus con il contributo di ricostruzione. Non solo si potranno continuare ad applicare le detrazioni fiscali, ma sarà inalterata anche l’opzione dello sconto in fattura e della cessione del credito d’imposta". I contribuenti che hanno ottenuto dei vantaggi fiscali per lavori di ristrutturazione iniziati dopo l’entrata in vigore della norma, devono, entro un anno dal completamento di questi lavori, stipulare una polizza assicurativa che copra i danni causati da disastri naturali o catastrofi.

Buone notizie anche per Loro Piceno e per il castello di Brunforte, per il quale il commissario ha concesso un contributo di 800 mila euro che sono stati appena liquidati dall’Ufficio speciale ricostruzione. Una parte del complesso apparteneva ad un ente ecclesiastico e l’acquisto di tali spazi ora ne consente una immediata riqualificazione ed il conseguente riutilizzo a beneficio della comunità e dei visitatori. "L’acquisto - spiega Castelli - è stato finanziato dall’ordinanza 137 utilizzando fondi che, insieme al Governatore Acquaroli, avevamo immaginato di mettere in campo per opere che reputiamo strategiche. Il castello di Loro Piceno rappresenta un esempio importante di come, nell’ambito dei progetti di rigenerazione urbana, la ricostruzione possa offrire anche un’occasione per rilanciare i nostri borghi e per rifunzionalizzare gli spazi urbani".