!["C’è grande voglia di partecipazione" "C’è grande voglia di partecipazione"](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MjIxNTM5YmUtMTgyYi00/0/ce-grande-voglia-di-partecipazione.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
"C’è grande voglia di partecipazione"
Arrivano i candidati alle elezioni europee di Noi Moderati. E Paolo Perini, coordinatore provinciale del partito li conduce sul territorio, attraverso più Comuni, per incontrare i candidati locali, scambiare punti di vista, ascoltare persone, imprenditori e confrontarsi sulle esigenze dei territori. La giornata si è conclusa con un incontro nella Gran Sala Cesanelli, allo Sferisterio. E oltre a Giorgio Silli, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e a Chiara Fazio, vice presidente nazionale del partito, è arrivato per l’occasione anche l’onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati e membro della Commissione Parlamentare e d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle inchieste criminali, anche straniere. "Ci sono alcuni ingredienti che sono prioritari nella politica – ha detto Perini –: la competenza, che vogliamo valorizzare nelle persone che lavorano con noi, la disponibilità e l’onestà intellettuale. Poi serve tempo per operare bene, a partire dai nostri territori". Bicchielli ha affrontato poi il tema Europa e lanciato l’assist ai due candidati. "È questa, probabilmente, la più importante campagna per le elezioni europee. Abbiamo due candidati di esperienza, anche a livello internazionale. Serve un’Europa forte, politica, che si senta corpo unico: più Europa significa più Italia, non possiamo permetterci di rimanere isolati. Abbiamo un’idea di Stato che vogliamo portare anche in Europa. Vedo una grande voglia di partecipazione e questa sala piena di persone ne è la testimonianza. Ringrazio Paolo per il lavoro che sta svolgendo sul territorio provinciale; importante la sua devozione e il senso di responsabilità". Silli e Fazio hanno approfondito i temi che riguardano l’Europa. "L’Europa fino ad oggi ci ha garantito 70 anni di pace, la salute dei conti ma non ce ne rendiamo conto – sottolinea Silli – . L’Italia molto spesso è una Cenerentola nel confronto europeo, invece deve essere più presente".