Chiuso il corso di autodifesa per i dipendenti pubblici

Si è concluso il primo stage di autodifesa gratuito promosso dalla Cisl Fp di Macerata per i propri iscritti, con l'obiettivo di contrastare le aggressioni nei luoghi di lavoro, in particolare nel settore pubblico. Maestri di Judo hanno insegnato tecniche di difesa a 15 partecipanti, con un focus sulle categorie professionali più a rischio, come infermieri e operatori socio-sanitari.

Chiuso il corso di autodifesa per i dipendenti pubblici

Chiuso il corso di autodifesa per i dipendenti pubblici

Si è concluso nella palestra di arti marziali del Cus il primo stage di autodifesa gratuito promosso e organizzato dalla Cisl Fp di Macerata per gli iscritti al sindacato. L’iniziativa ha visto la partecipazione di 15 persone che hanno avuto l’opportunità di apprendere tecniche di autodifesa da Maestri 5° DAN di Judo della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali. Il contesto di questa iniziativa nasce dalla preoccupante statistica che vede circa il 10% degli infortuni tra chi lavora nelle corsie degli ospedali, negli uffici dei servizi sociali o di polizia locale, riconducibili ad aggressioni. Questo dato è notevolmente superiore rispetto al settore privato, dove la media è del 3%. Gli aggressori sono spesso utenti o parenti e amici dei pazienti, e le categorie professionali maggiormente colpite includono infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, educatori professionali e operatori delle polizie Locali. Le donne sono le più colpite. "Il fenomeno delle aggressioni non si limita alla violenza fisica ma comprende violenze verbali, con ingiurie e minacce. Per questo, dopo aver ascoltato i nostri iscritti – spiega Alessandro Moretti, responsabile del territorio di Macerata della Cisl Funzione Pubblica – abbiamo organizzato questa iniziativa". Al termine dello stage, ai partecipanti sono stati consegnati attestati di partecipazione.