Civitanovese-Maceratese La parola al campo

Cottone: "L’umore è buono, non pensiamo alle dimissioni di Nocera". Napolano: partita difficile, ma ce la giocheremo ad armi pari

Civitanovese-Maceratese La parola al campo

Civitanovese-Maceratese La parola al campo

"Il gruppo è sereno, abbiamo già accantonato tutto. Ai ragazzi chiedo di dare l’anima, alla piazza di incitarci fino alla fine". Alla vigilia dell’atteso derby con la Maceratese, a parlare é Roberto Cottone, tecnico della Juniores chiamato a guidare la prima squadra dopo le dimissioni di Francesco Nocera. Cottone, che per l’occasione sarà affiancato dall’allenatore degli Esordienti Luca Cerqueti, ha diretto la seduta di venerdì e la rifinitura di ieri, quando al Polisportivo erano presenti anche gli ultras per incitare l’undici che scenderà in campo alle 15.30 di oggi. "Sarà una gara di reazione, intensità e consapevolezza – dice Cottone –. Stiamo parlando sempre di un derby e quindi prevarrà la voglia di fare risultato, di fronte al pubblico delle grandi occasioni". Cottone non nasconde le iniziali preoccupazioni del gruppo per le dimissioni di Nocera, rassicurando però che le stesse sono state superate. E quindi, ora la testa è tutta alla supersfida odierna, primo turno di Coppa Italia e primo impegno ufficiale per i rossoblù. "L’umore? Buono, abbiamo già accantonato l’episodio delle dimissioni, reagendo bene in questi due giorni. Ci avviciniamo a questa gara con tranquillità e serenità. Certo, é stato un colpo traumatico, inaspettato, ma da buon napoletano ho saputo ricompattare il gruppo. È una vita che sto nel calcio, qui devi aspettarti di tutto. Ora voltiamo pagina e guardiamo avanti". Ma l’avversario è molto forte e i padroni di casa dovranno fare i conti con qualche acciaccato, come i difensori Marco Passalacqua e Edoardo Ciottilli. "Conoscendo i nomi – avverte poi – , credo che la Maceratese sarà protagonista in campionato. Sulla carta è molto forte e poi ha un grande allenatore. Li rispettiamo, sapendo che dovremo prestare attenzione a tutto". Da qui, l’appello finale: "I tifosi ci incitino dall’inizio alla fine: anche se le cose dovessero andar male l’importante è uscire dal campo avendo dato tutto". Ieri, in tanti al botteghino per acquistare un biglietto. I tagliandi saranno disponibili anche oggi, alla biglietteria della gradinata o alla Bocciofila ‘La pineta’.

Francesco Rossetti