’Contenitore’ da utilizzare per le emergenze scolastiche

Ospiterà gli istituti interessati da lavori nelle loro sedi: è la principale novità apportata dalla maggioranza Sclavi alla programmazione dei predecessori .

’Contenitore’ da utilizzare per le emergenze scolastiche

’Contenitore’ da utilizzare per le emergenze scolastiche

Il Consiglio comunale di Tolentino, venerdì sera, ha varato in seduta straordinaria il nuovo piano di organizzazione scolastica a livello locale, modificando la programmazione indicata dalla precedente Amministrazione. La delibera è stata approvata, con votazione per alzata di mano, grazie a 12 voti favorevoli (quattro i contrari). Cosa cambia? La maggioranza consiliare, la Giunta e il sindaco Mauro Sclavi hanno deciso di non delocalizzare in contrada Pace la primaria "Don Bosco", preferendo recuperare - dal punto di vista sismico - l’edificio esistente in piazza Don Giovanni Bosco, secondo quanto previsto dal parere deliberato dal Consiglio superiore dei Lavori pubblici. Inoltre, hanno stabilito di non acquistare lo stabile delle ex Maestre Pie Venerini, risparmiando così un milione e 200 mila euro circa. Terzo punto del ’piano’: il Comune metterà a disposizione della Provincia le aree necessarie per la realizzazione di strutture sportive (all’aperto) a supporto del Campus scolastico provinciale, attualmente in fase di appalto, così da poterle rendere fruibili anche alla comunità locale. Poi, il nodo centrale della nuova pianificazione: l’Amministrazione costruirà un ’contenitore’ nei pressi dell’area del futuro Polo scolastico in cui poter collocare temporaneamente le scuole che saranno interessate da lavori nelle proprie sedi, prima fra le altre la "Lucatelli", poi la "Don Bosco". Dopodiché, una volta terminata questa fase, il Comune provvederà a trasformare quel "contenitore" in una struttura idonea a ospitare una mensa e degli spazi per attività del ’doposcuola’, nonché alloggi per studenti. "Spazi che - precisa una nota comunale - che potranno essere utilizzati anche dal Polo provinciale in base alle esigenze didattiche ed extrascolastiche. Sarà un edificio in classe IV che rivestirà un ruolo strategico nel ‘Ppcc’ del Comune di Tolentino". Infine, l’Amministrazione Sclavi, in base alla nuova organizzazione scolastica, dovrà elaborare "una variante urbanistica al fine di razionalizzare la variabilità da porre ad anello, così da migliorare la fruibilità degli spazi scoperti comunali e provinciali, l’accessibilità e la viabilità al servizio del Polo scolastico". Dunque, quella ufficializzata con la delibera approvata nella seduta del Consiglio comunale di venerdì è una sorta di "rivoluzione" rispetto al precedente accordo di programma. Ora gli atti consiliari saranno trasmessi al commissario straordinario per la ricostruzione, senatore Guido Castelli, con la richiesta di modifica dell’Ordinanza 33 del 21 febbraio 2022.

m. g.