CHIARA MARINELLI
Cronaca

Dal turismo alla sicurezza: "Fontespina merita di più"

Assemblea di quartiere in via Saragat con l’assessore Caldaroni. Si parlerà di mobilità sostenibile, ma anche del parco Caronte.

Dal turismo alla sicurezza: "Fontespina merita di più"

Dal turismo alla sicurezza: "Fontespina merita di più"

L’aumento degli incidenti stradali lungo la statale adriatica, l’illuminazione e la questione traffico, ma anche idee e progetti per lanciare Fontespina nel settore del turismo e come quartiere pilota della mobilità sostenibile. Di questo e molto altro si parlerà venerdì sera, alle 21.15, nella sala del Gruppo Sportivo Fontespina in via Saragat, nel corso di un incontro organizzato dal comitato Cea (Comitato Elettori Attenti).

All’ordine del giorno un incontro tra i residenti del quartiere di Fontespina e l’assessore Francesco Caldaroni, con deleghe al commercio, alla pesca, alle attività produttive e alle politiche giovanili: un’occasione per proporre progetti e idee per il quartiere.

"Questa serata si inserisce nel contesto degli eventi organizzati in occasione di Gustaporto – ha spiegato Siria Carella, del gruppo Cea e moderatore della serata –. Abbiamo colto questa opportunità visto che come Cea siamo stati coinvolti in una serie di iniziative: venerdì sera l’incontro con l’assessore Caldaroni, sabato pomeriggio l’inaugurazione della mostra fotografica dedicata a Fontespina e domenica, in spiaggia, all’altezza del Lido della Polizia, la rievocazione storica della pesca con la sciabica. Venerdì sera, nel corso dell’incontro, tratteremo alcuni temi che stiamo seguendo da tempo come Cea: le problematiche legate al traffico lungo la statale adriatica e l’aumento degli incidenti stradali che si verificano, la necessità di una maggiore illuminazione della Ss 16 per renderla più sicura, gli stalli dei parcheggi che devono essere rifatti lungo la statale e il problema del traffico".

Nel corso della serata, alcuni giovani proporranno idee e progetti all’assessore Francesco Caldaroni. "Tra gli obiettivi –aggiunge Cerella–, c’è quello di creare un vero e proprio brand turistico per Fontespina. Parleremo anche di un tema a noi caro, vale a dire il parco Caronte, e tutto il discorso legato alla mobilità sostenibile, come il tema delle ciclovie. Fontespina vuole diventare il quartiere pilota della mobilità sostenibile, nonostante il problema del traffico che può e deve essere gestito diversamente. Poi c’è anche il tema della sicurezza: chiediamo una maggiore sicurezza stradale – ha concluso Siria Carella – che rende di fatto possibile il proliferare di attività commerciali e produttive".