Della Valle: "Caro Leopardi, non sei solo. Tu sei unico"

Della Valle: "Caro Leopardi,  non sei solo. Tu sei unico"

Della Valle: "Caro Leopardi, non sei solo. Tu sei unico"

"Caro Leopardi, non sei solo, sei unico": ha chiuso così l’altro giorno la sua conferenza il prof Massimo Della Valle, astrofisico, socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei e dirigente dell’Inaf, che ha tenuto alla sala Foschi del Centro Nazionale Studi Leopardiani guidato dal presidente Fabio Corvatta. Con la sua dotta e brillante lezione è riuscito a incantare fino a tarda serata il pubblico composto in grande parte dagli studenti del Liceo classico Leopardi. È partito da un Leopardi quindicenne autore di un trattato dell’astronomia, basato sulla lettura di 200 testi e con duemila riferimenti bibliografici e conclusasi con l’Infinito. "La precocità è il segno della genialità", ha osservato l’astrofisico Della Valle che ha abbinato la visione leopardiana del mondo a quella della scienza sottolineando come l’interesse del piccolo Giacomo per l’astronomia possa essere nato da due eventi straordinari cui ha assistito, l’eclissi del 1804 e la grande cometa del 1811. "La scienza non è altro che un lungo cammino che porta alla scoperta della nostra ignoranza", scrive Leopardi che alcuni anni dopo approderà all’Infinito e a quegli interminati spazi che fanno sentire l’uomo solo di fronte all’immensità dell’universo. Fra i presenti anche l’onorevole Angelo Tiraboschi che qualche anno fa, nella sua qualità di presidente della commissione Bilancio della Camera, fu il sostenitore di una legge che ha poi dato il via libera ai finanziamenti per l’internazionalizzazione dell’attività del Cnsl. L’incontro è stato preceduto dai saluti dell’assessore alle Culture del Comune di Recanati Rita Soccio, di Annamaria Marcantonelli, dirigente scolastico del Liceo classico recanatese, di Alessandra Toilo, property manager del Fai Orto sul Colle dell’Infinito e dagli interventi della professoressa Fabiana Cacciapuoti della Biblioteca Nazionale di Napoli e di Laura Melosi docente di Unimc.