E Micucci chiama in causa Ciarapica

L’esponente del Pd: "La minoranza tagliata fuori dal tavolo di lavoro contro alcol e droga".

E Micucci chiama in causa Ciarapica

E Micucci chiama in causa Ciarapica

Abuso di droga e alcol in città, "le voci autorevoli che si sono alzate in questi giorni mettono il sindaco all’angolo e chiedono alla politica una presa di posizione chiara". Francesco Micucci (Pd) chiama in causa Ciarapica: "L’Ast col dottor De Rosa, che dal suo osservatorio lancia l’ennesimo monito, gli altri lasciati cadere nel vuoto dal sindaco, rispetto a un uso altissimo di cocaina e alcol, ai quali da qualche tempo si affianca anche il fentanyl, la dottoressa Curto che segnala gli accessi in pronto soccorso di giovani in preda a coma etilici più o meno gravi, il neo prefetto Fusiello che invita il sindaco a tenere sotto controllo la sua città perché non bastano le telecamere, ma occorrono controlli della polizia municipale, attività educative capillari, più soldi dedicati alla materia e meno ai sollazzi. Infine l’appello alla politica contro la mala- movida e l’abuso di alcolici lanciato da Andrea Foglia, coordinatore del tavolo tecnico per la promozione della salute e del benessere tra le nuove generazioni. Ma c’è politica e politica e ne fanno parte anche quei consiglieri di minoranza che a fine 2022 chiesero un consiglio comunale aperto dove furono invitate tutte le associazioni e le forze dell’ordine che, per inciso, col vecchio prefetto, non vollero parlare con l’organo democraticamente eletto del consiglio comunale, perché l’unico loro riferimento era il sindaco". Ricorda Micucci che dopo quella tappa "furono sempre i consiglieri di minoranza a chiedere l’istituzione del tavolo di lavoro di cui oggi Foglia è referente, con l’amministrazione che ha tagliato scientemente fuori tutto il consiglio comunale, in particolare i consiglieri di minoranza. È evidente – conclude – che l’oggetto dell’appello accorato proveniente dalle istituzioni è Ciarapica, a cui anche noi chiediamo finalmente di mettere in campo tutte le risorse, tecniche, umane e finanziarie, per porre un freno all’abuso che avviene in città di droghe e alcol".