Educazione stradale nelle scuole, la polizia locale torna a fare lezione

Dopo tre anni di stop riprende il progetto per le elementari. La docente Nalmodi:. "Coinvolti 200 studenti".

E’ ricominciato giovedì mattina, dopo tre anni di stop a causa del Covid, il progetto di educazione stradale per gli alunni delle scuole elementari di Porto Recanati, che poi terminerà con la consegna di un patentino del buon pedone (per le classi quarte) e del buon ciclista (per le sezioni quinte). Il tutto si è svolto nel campo da basket esterno all’istituto comprensivo Medi, in via Alighieri, e ha visto la collaborazione della polizia locale con il vice ispettore Marta Regini e l’ispettore capo Antonella Marchetti. Mentre la docente a capo del progetto è Maria Grazia Nalmodi.

"Le esercitazioni hanno visto i ragazzi fare un percorso in bici con tanto di cartelli stradali basilari, come lo stop e il dare la precedenza– spiega Nalmodi –. Prima della prova pratica, gli agenti della polizia locale hanno tenuto delle lezioni in aula spiegando agli alunni i segnali e le norme di sicurezza da rispettare, sia per perdoni che ciclisti. Per le quinte, c’erano le sezioni A, B, C e D, e per le quarte le sezioni A, B, C, D, E. In totale, partecipano circa 200 studenti. Ringraziamo poi Lamberto Vecchi, titolare del negozio ‘Non solo bici’, che ha fornito i mezzi e i caschi per effettuare la prova all’aperto. Inoltre, reputiamo fondamentale svolgere questo corso perché spesso, soprattutto tra i giovanissimi, ci sono comportamenti non corretti per strada". Un altro passo quindi verso il ritorno alla normalità per i tanti giovanissimi che hanno dovuto passare una parte dell’adolescenza al chiuso o a casa, evitando contatti e libertà negli spazi aperti.